CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] quattro anni. Morto Leone X il 1º dic. 1521, fu eletto successore, il 9 genn. 1522, Adriano di Utrecht, l'ultimo pontefice di origine non italiana. Nel conclave anche il C. aveva dato il suo voto all'educatore e consigliere del nuovo imperatore Carlo ...
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PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] Trecento Pietro ebbe frequenti e significativi rapporti con la Chiesa di Avignone. Una serie di lettere scambiate tra il pontefice Clemente VI e il giudice arborense ci informano su alcuni pellegrinaggi in Terra Santa, che Pietro avrebbe compiuto su ...
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. Nome di etimologia incerta (per lo più riconnesso con αἴθω "ardo"), equivalente a domus "casa". Da questo primo significato derivano gli altri due di "sepolcro" e "tempio", perché il sepolcro era considerato [...] .
Il templum è tale in virtù della inauguratio compiuta dallo augure. La aedes invece non è inaugurata; è consacrata dal pontefice e dedicata dal magistrato; per i quali due atti diviene proprietà della divinità cui essa è dedicata. Quindi può essere ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] a Roma nel 1694 per rendere omaggio in nome della sua città ad Innocenzo XII, egli fu invitato dal pontefice ad intraprendere la carriera ecclesiastica e ne ottenne quattro anni dopo la carica di governatore di Montalto. Nuovamente venne inviato ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] sia per non privarli di milizie tanto più necessarie quanto più si faceva aspra la controversia con i cantoni protestanti. Il pontefice cedette infine agli argomenti del B. e rinunziò al progetto.
Designato nunzio in Portogallo il 27 sett. 1709, il B ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] di lì fece ritorno a Roma. Nel 1596,durante la guerra dell'impero contro i Turchi, l'A. fu inviato dal pontefice alla corte dell'imperatore Rodolfo come supremo commissario pontificio alla guerra. Di una nuova missione compiuta dall'A. a Parigi nell ...
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ABATI (degli Abati, Abatis), Spagnolo
Guido Rossi
Figlio di Bencivenne, mercante e cambiatore bolognese, praticò l'attività paterna con i fratelli Iacobo, Antonio e Bolognino. Dottore sul finire del [...] grande autorità fra gli esiliati della sua parte, ne divenne sindaco e procuratore e come tale andò, nel 1278, presso il pontefice Nicolò III, eletto arbitro delle opposte fazioni, a trattare la pace coi Geremei. Ma poiché la concordia, giurata il 4 ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] indispensabile per il papa la costruzione della Lega. La missione del G. ebbe successo e ciò confermò la fiducia del pontefice verso di lui; nel febbraio del 1596, egli fu quindi designato nunzio apostolico a Venezia in sostituzione di Silvio Savelli ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] il papa vi fece il suo solenne ingresso. In una di queste due occasioni il C. pronunciò per salutare il pontefice un pubblico discorso, forse anche per farsi perdonare gli sbandamenti dell'anno precedente. I suoi rapporti con Giovanni XXIII dovettero ...
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BALDASSINI, Melchiorre
Piero Craveri
Nacque a Napoli intorno al 1470. Distintosi come avvocato nel foro di Roma, partecipò ai lavori del concilio lateranense V, nel 1512, sotto Giulio II, in qualità [...] poveri, come viene menzionato, il 3 giugno 1522, in una lettera di Adriano VI al collegio cardinalizio. Sotto questo pontefice fu tra gli assistenti alla composizione delle Regulae Cancellariae: al suo consiglio è attribuita (Gomez) la regula de iure ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...