BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] vari signori dell'Italia settentrionale, i due cardinali legati allora presenti in Italia e la regina Giovanna. Il 12 apr. 1367 il pontefice lo nominò arcivescovo di Bari; il B. prese possesso della sua sede il 25 ottobre.
Come arcivescovo il B. si ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] ,et de vaticinio miseri exitus inimicorum, s. n. t., in esametri, il cui nucleo è un lungo e tedioso discorso del pontefice ai nipoti. Dalla rielaborazione di questo poemetto latino dovette nascere la più prolissa delle opere del B., I Cantici e i ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] In quell’occasione, durante il mese di agosto, fra il pontefice e i romani irrequieti furono discussi e poi conclusi alcuni capitula, frati dell’Ordine dei servi di Maria). Inoltre il pontefice più volte gli conferì l’incarico di executor di lettere ...
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BAGLIONI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia, intorno alla metà del secolo XV, da Alberto di Mariotto. Si addottorò nello Studio perugino in diritto civile e canonico, ottenendo poi la carica [...] a Roma presso Alessandro VI, insieme con Pietro Giacomo Della Staffa, per confermare la devozione della città al pontefice e per chiedere la protezione del duca Valentino contro Giampaolo Baglioni. In questa occasione Alessandro VI aumentò al B ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] chiusura del congresso di Münster.Una volta conclusi i lavori della Dieta, egli versò un sussidio di 50.000 scudi, destinati dal pontefice per la guerra al Turco; ai primi di giugno lasciò Augusta e rientrò in Italia. Fu ancora una volta alla corte ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] quattro anni. Morto Leone X il 1º dic. 1521, fu eletto successore, il 9 genn. 1522, Adriano di Utrecht, l'ultimo pontefice di origine non italiana. Nel conclave anche il C. aveva dato il suo voto all'educatore e consigliere del nuovo imperatore Carlo ...
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PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] Trecento Pietro ebbe frequenti e significativi rapporti con la Chiesa di Avignone. Una serie di lettere scambiate tra il pontefice Clemente VI e il giudice arborense ci informano su alcuni pellegrinaggi in Terra Santa, che Pietro avrebbe compiuto su ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] a Roma nel 1694 per rendere omaggio in nome della sua città ad Innocenzo XII, egli fu invitato dal pontefice ad intraprendere la carriera ecclesiastica e ne ottenne quattro anni dopo la carica di governatore di Montalto. Nuovamente venne inviato ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] sia per non privarli di milizie tanto più necessarie quanto più si faceva aspra la controversia con i cantoni protestanti. Il pontefice cedette infine agli argomenti del B. e rinunziò al progetto.
Designato nunzio in Portogallo il 27 sett. 1709, il B ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] di lì fece ritorno a Roma. Nel 1596,durante la guerra dell'impero contro i Turchi, l'A. fu inviato dal pontefice alla corte dell'imperatore Rodolfo come supremo commissario pontificio alla guerra. Di una nuova missione compiuta dall'A. a Parigi nell ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...