CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] , in Arch. Segr. Vaticano, Fondo Concist., Acta Camer., 12, f. 23, e in Miscell. 14, f. 2v. Le due lettere al pontefice, in Nunziatura Napoli, 14, f. 256; Lettere di vescovi 11, f. 341. Le indicazioni per le cause di usura: Bibl. Apost. Vaticana ...
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GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] Antonio Bernieri e Francesco Garimberti, il 27 ott. 1512 si recò a Roma da papa Giulio II. Nell'occasione richiese al pontefice la propria incoronazione poetica e dalla cronaca di Paride de' Grassi, cerimoniere del papa, si apprende che l'11 novembre ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] Mediceo 2980, c. 349); ma in realtà un incarico preciso e continuo gli fu affidato solo nel 1560, quando il pontefice Pio IV fece cardinale Giovanni de' Medici, il diciassettenne figlio di Cosimo I. Il B. divenne allora segretario del giovane prelato ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] Bernardo Dovizi da Bibbiena e a convincere il viceré di Napoli Raimondo Cardona a non appoggiare il progetto del pontefice. Nell’agosto dello stesso anno Pistofilo fu inoltre testimone degli eventi che precedettero il ritorno dei Medici a Firenze ...
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BARBAZZA, Andrea
Nicola De Blasi
Nacque a Bologna tra il 1581 e il 1582 dal conte Bartolomeo. L'estensore della sua biografia nelle Memorie, imprese e ritratti de' Signori Accademici Gelati di Bologna [...] a Roma alla corte di Urbano VIII. In questa città risiedé fino a tutto il 1632, acquistandosi il favore del pontefice e del cardinale Piermaria Borghese. Partecipava alla attività di varie accademie: degli Intrecciati, dei Fantastici e degli Umoristi ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] cristianità sperò di trovare un alleato contro l'Islam. Con questa speranza, tra il 1245 e il 1246, per volere del pontefice Innocenza IV - non a caso un genovese - furono inviate ben quattro spedizioni diplomatiche al Gran Can, di cui però solo due ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] e manifestando una sapienza teologica dovuta a una sorta di mistica ispirazione che gli valse anche incontri con il pontefice e vari prelati.
Gli studi di Kristeller hanno infatti dimostrato l'appartenenza al L. dell'Epistola Enoch de admiranda ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] la commenda dell'abbazia basiliana dei SS. Elia e Anastasio di Carbone, succedendo a Roberto Sanseverino che il pontefice aveva sollevato dall'incarico in seguito alle proteste dei monaci, stanchi delle sue angherie e delle ripetute spoliazioni cui ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] , a spiegare ai cardinali le ragioni della ribellione. Ciò gli costò il carcere, una volta ristabilita l’autorità del pontefice. Sulla durata della prigionia si sono avanzati pareri assai diversi, ma è molto probabile che non superasse i tre anni ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] della Chiesa doveva essere interpretato nel senso che esso poteva essere esercitato soltanto in unione con tutta la Chiesa e con il pontefice, ma che da solo non esiste.
Anonima vide la luce la sua ultima opera, la più importante da un punto di vista ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...