COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] che ce l'hanno mostrata in rapporti di stima e amicizia con i personaggi più potenti dell'epoca (da Carlo V ai pontefici), troviamo il suo nome nei testi di moltissimi scrittori a lei contemporanei, che le hanno inviato espressioni di amicizia, stima ...
Leggi Tutto
CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] ); ma più in particolare "avignonese", nel senso che vi domina il tema polemico dell'abbandono di Roma da parte dei pontefici transalpini (Benedetto XII e i predecessori Clemente V e Giovanni XXII), contrapposti a Pietro e agli apostoli: un tipo di ...
Leggi Tutto
CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] potesse far rinunciare il figlio al più modesto beneficio volterrano in suo favore: ma nulla ottenne, nonostante dichiarasse che il pontefice gli aveva promesso l'abbazia di Volterra, in caso di rinuncia o morte dell'abate, già precedentemente e si ...
Leggi Tutto
MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] ottobre, giunse a Roma il 7 novembre: "entrava a dirigere la Biblioteca Vaticana, desiderato dalle gerarchie e dal Sommo Pontefice, ma non senza qualche delusione né diffidenze di collaboratori e fors'anche di altre persone del mondo ecclesiastico e ...
Leggi Tutto
CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] tener presente che il C. stesso nell'Invectiva in Erasmum sivantò di aver più volte recitato Orazioni in S. Pietro davanti ai sommi pontefici (cod. Ambrosiano G. 33 inf., I, f. 84; cfr. Seidel Menchi, p. 140 n. 153) e che tra le Orazioni del C ...
Leggi Tutto
AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] Museo Correr di Venezia). L'ascesa di Giulio II al pontificato lo indusse ad indirizzare alcuni carmi encomiastici al pontefice, dal quale però ottenne una pensione soltanto nel 1508.
A Treviso, seppure preso dall'insegnamento pubblico e da quello ...
Leggi Tutto
Galilei, Galileo
Paolo Galluzzi
Il padre della scienza moderna
Nel Seicento il grande scienziato e filosofo Galileo Galilei ha confermato con le sue osservazioni astronomiche, condotte con il cannocchiale, [...] la tesi di Copernico.
Un decennio più tardi, incoraggiato dai segni di benevolenza e di apertura del nuovo pontefice, Urbano VIII, Galileo tornò a sostenere la battaglia copernicana, dedicandosi alla stesura del Dialogo sopra i due massimi ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] Comitato provvisorio governativo nato a Recanati dopo l'insurrezione, sia pur mantenendosi sempre un fedele suddito del pontefice e dichiarandosi alieno da simpatie rivoluzionarie. Una volta sconfitti i liberali, il L. prese decisamente posizione a ...
Leggi Tutto
FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] de Castelnau, avvenuto all'inizio del 1208 per mano di un ufficiale del conte di Tolosa, diede l'occasione al pontefice di bandire una crociata contro Raimondo VI e gli eretici della Francia meridionale (10 marzo 1208).
F. si segnalò immediatamente ...
Leggi Tutto
LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] Giraldi (che lo lodò nel De poetis) e Giovan Battista Giraldi Cinzio, Camillo Gambara, Gerolamo Vida, Bernardo Tasso, il pontefice Paolo III.
Il subentrare di un interesse per gli studi filosofici determinò il trasferimento del L. negli anni 1551-52 ...
Leggi Tutto
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...