GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] a Clemente X usque ad Clementem XII (Romae 1751).
L'opera, arricchita da splendide incisioni, gli guadagnò il favore del pontefice ma fu fonte di invidie e gelosie nei suoi confronti all'interno della corte romana, nonostante il G. avesse cercato di ...
Leggi Tutto
BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] del 1400, il maggiore, Lorenzo, divenne auditor causarum,scrisse un libro De Ecclesiastica Potestate e curò la presentazione del Fons al pontefice Martino V.
Come si è già rilevato, il Fons era già cominciato prima del 1374, anno in cui il B. ne ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] funzioni della magistratura comunale, dell'istanza con la quale il 6 marzo il Consiglio comunale chiedeva lo statuto al pontefice e di quella del 16 successivo di ringraziamento per la sua concessione. Deputato del collegio di Castelnuovo di Porto ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] familiare appartenevano alla fazione bentivolesca, furono tra i principali sostenitori del loro ritorno e della tentata deposizione del pontefice con il concilio scismatico di Pisa e Milano. Ma Giulio II nel giugno 1512 riconquistò Bologna e Camillo ...
Leggi Tutto
BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] nuper eruto Commentarius. Accedunt de eodem clariss. virorum epistolae..., Romae s. d. [1751] fu pubblicato a spese del pontefice regnante Benedetto XIV, e apparve arricchito di belle incisioni e di lettere del Poleni, del Boscovich, del Muratori e ...
Leggi Tutto
BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] VIII a leggere filosofia presso la Sapienza. In questa circostanza egli fu molto aiutato, come ricorda, dai nipoti del pontefice, i cardinali Aldobrandini (P. Beni, Oratio pro feria quarta Cinerum, Romae 1594). Il Tiraboschi (Storia della lett. ital ...
Leggi Tutto
CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] fu splendido: "Qui veramente si vive con universale contentezza, perché universale è la gratia, che sparge questo santissimo Pontefice. Qui trovano misericordia i poveri, qui sono premiati i dotti, qui sono stimati i buoni, qui sono accarezzati ...
Leggi Tutto
COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] del consumo librario, esplicò la sua attività di scrittore in varie direzioni. Curò la ristampa di opere come la Vita del gran pontefice Innocenzio IV scritta già da Paolo Pansa e da T. Costo corretta, migliorata e data in luce, Napoli 1598; e come ...
Leggi Tutto
BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] anni della sua vita, confortato dalla protezione e dall'amicizia del cardinale Lambertini, arcivescovo di Bologna, il futuro pontefice Benedetto XIV. In questi medesimi anni tuttavia, mentre attendeva a un'erudita Storia della terra di Cento (che ...
Leggi Tutto
COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] ff. 72v-84V., è contenuto sotto il suo nome un "libellus epistolarum de exhortatione in Turcos", preceduto da una dedica al pontefice Pio II. La data di composizione sembra essere il 1459 (Dieta di Mantova) e il 1460. Altri destinatari sono, oltre al ...
Leggi Tutto
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...