BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] valse dell'aiuto di Enea Silvio Piccolomini, come ebbe poi a ricordargli in una lettera di congratulazioni per l'elezione a pontefice. Nel 1451 fu inviato da Giovanni Paleologo ai funerali di Amedeo VIII di Savoia e vi tenne un'orazione alla presenza ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] nel maggio e nell'agosto 1510. Nell'inverno 1511 fu all'assedio della Mirandola, al quale prese parte lo stesso pontefice, e si impegnò poi nelle successive azioni in territorio ferrarese. La caduta di Bologna nelle mani degli antipapali nel maggio ...
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CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] con l'opera del rosminiano latinista. Al suo apparire il lavoro del C. fu apprezzato dal Tommaseo, dall'allora "pontefice" della tradizione umanistica torinese T. Vallauri, dalla Civiltà cattolica; il Georges, invece, espresse alcune riserve in una ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] Molzae, epigrammi su Ottavio Farnese e L. Capilupi, una satira, un carme De nave Petri ad Paulum III in onore del pontefice, la traduzione in esametri della canzone Italia mia del Petrarca e dei sonetti 102, 107, 186 in distici elegiaci. Concludono ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] dal secolo VIII al XII: il primo, dell'anno 705, è una lettera del duca di Spoleto Faroaldo (II) al pontefice Giovanni VII nella quale veniva presentato l'abate farfense Tommaso di Morienna e veniva richiesto un privilegio di conferma delle donazioni ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] ). L'aver contribuito a far sì che venisse restituito il maltolto e l'atteggiamento certo più accomodante del nuovo pontefice Benedetto XII porteranno poi il B. a riconciliarsi con la Sede apostolica. Tolti (23 giugno 1341) scomunica e interdetto ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] salario di 100 fiorini più l'abitazione -, che esercitò fino al 30 apr. 1521. In occasione del passaggio in città del pontefice (20-22 nov. 1515), sulla via di Bologna per incontrare Francesco I, il L. ebbe un ruolo di primo piano nei festeggiamenti ...
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FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] di spostare il termine in avanti, in base al riferimento contenuto nella novella XVII delle Notti all'intervento del pontefice Paolo IV (1555-59) in una contesa territoriale. Singolare il fatto che, mentre nelle Giornate i riferimenti storici sono ...
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FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] in terzine In adventu Iulii II pont. max. (Bologna, Benedetto di Ettore Faelli, s.d.), scritto probabilmente per l'arrivo del pontefice a Bologna nel 1510, dunque per la seconda venuta di Giulio II a Bologna e non come hanno ipotizzato alcuni per la ...
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FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] morte di Alessandro VII compromise la manovra e soltanto nel 1670 il F. poté ottenere la carica di cameriere segreto del pontefice grazie all'interessamento di Cosimo III de' Medici. In quell'anno il F. intraprese un nuovo viaggio, recandosi a Oxford ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...