FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] a capo i da Fogliano e i Roberti.
Ai primi del 1244, dopo aver accertato la regolarità dell'elezione, il pontefice confermò vescovo il Fogliano. La conferma - avvenuta, secondo Salimbene de Adam, in forza dei legami di parentela - suscitò l'immediata ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] nella città il 13 dello stesso mese.
Nel marzo dell'anno successivo, poco prima della fine del convegno, l'imperatore chiese al pontefice l'invio di un legato in Spagna e dopo quello di Ippolito de' Medici, che preferì esimersi, fu fatto il nome del ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] creò una commissione, formata da tre cardinali, uno dei quali era il C., perché studiasse la questione. Giusta il desiderio del pontefice, i tre porporati rimandarono ogni decisione a dopo il ritorno di Clemente VII a Roma.
Quando nel marzo dell'anno ...
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ARGENVILLIERS, Clemente
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 30 dic. 1687 da modestissima famiglia di origine francese. Applicatosi allo studio della giurisprudenza, riuscì ben presto a crearsi grande [...] e la confidenza, il cardinal Lambertini, che più tardi lo volle come conclavista proprio in quel conclave che lo elesse pontefice. Lo stesso Clemente XII lo ebbe in grande stima e lo annoverò tra i membri del Collegio degli avvocati concistoriali ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] cappella del conclave, il fratello del conte di Ginevra mostrò al C. e al vescovo di Todi l'anello che voleva offrire al pontefice: era appartenuto a sua madre Mahault di Boulogne e secondo il C. aveva un valore di 400 fiorini. Poi il papa e tutti ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] stesura del Liber gestorum regum Sicilie, portato a termine il 29 marzo 1285, lo stesso giorno in cui morì a Perugia il pontefice Martino IV.
Il 12 luglio 1286 Onorio IV nominò il M. vescovo di Mileto, una diocesi immediatamente soggetta alla S. Sede ...
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BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] le diocesi siciliane (Reg. Epp. IV, n. 5 e VII, n. 19). Nel comunicare a B. il provvedimento da lui preso, il pontefice usò la medesima formula che compare nel Liber diurnus sotto la rubrica Praeceptum de adunandis ecclesiis, e di cui lo stesso papa ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] Battista Pallotta. Qui si applicò agli studi di filosofia, idraulica e, in particolare, di diritto.
In qualità di 'oratore' del pontefice, il 12 marzo 1748 ottenne la licenza di leggere e tenere presso di sé libri proibiti, licenza che rinnovò di ...
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CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] poco dopo rientrò a Venezia. Nel frattempo si era aperto il concilio di Pisa nel corso del quale venne eletto un terzo pontefice, il cretese Pietro Filargis, che assunse il nome di Alessandro V. Il doge Michele Steno si schierò dalla sua parte; ma i ...
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CARAFA, Bartolomeo
Arnold Esch
Nacque, in data ignota, da Andrea, capostipite del ramo dei Carafa della Spina, che durante i regni di Giovanna I e Carlo III faceva parte della corte reale; nel luglio [...] anche in seguito nei suoi viaggi avventurosi: è ricordato infatti al seguito di Urbano il 5 dic. 1385 a Genova, dove il pontefice prese alloggio nel palazzo dell'Ordine di S. Giovanni (Arch. Segr. Vat., Instr. misc. 3362, f. 10v), e quando il papa si ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...