BON, Filippo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia tra la fine del '400 e gli inizi del '500 da Alvise della casata di Ottaviano Bon. La sua famiglia era tradizionalmente legata alla Curia romana, e a [...] trovava coinvolta e, d'altra parte, come l'espressione di un atteggiamento cui non era estranea la Curia e lo stesso pontefice.
Nell'aprile del 1547 il B. si recò a Bologna, nuova sede del concilio, dove partecipò alle discussioni sul sacramento dell ...
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DEUSDEDIT
Carlo Dolcini
È testimoniato per la prima volta dalle fonti nel 1116 quando fu nominato da Pasquale II cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso (Kehr, Italia pontificia, I, p. 41, [...] 1118prese parte nel monastero del Palladio, come attesta il Liber pontificalis, alla elezione di Giovanni da Gaeta a pontefice col nome di Gelasio II, subito seguita dalla aggressione antipapale di Cencio Frangipane e dal conseguente tumulto popolare ...
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ANTONIO di Montesantangelo (Antonius de Monte)
Riccardo Capasso
Frate domenicano, originario di Montesantangelo (Foggia); nel 1285, insieme con fra' Perrone "de Aydona", fu inviato da papa Onorio IV [...] aderenze godute in Lentini, Augusta, Catania, proposero ad Onorio IV di ritentare la sottomissione della Sicilia. Ma il pontefice, che non nutriva più alcuna illusione sulla possibilità di indurre i Siciliani ad una generale rivolta contro il dominio ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] il rischio di una sconfitta del cattolicesimo in Germania, prospettando persino la messa in stato di accusa e la deposizione del pontefice per via di concilio. L'ira del papa si riversò sull'intera fazione curiale ispano-imperiale che faceva capo al ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] Nocera il re trattò Urbano VI e la sua cerchia come veri e propri prigionieri. Nel corso dell'estate 1384 L. propose al pontefice, allora a Nocera presso suo nipote, di scendere a compromesso con Carlo III. Di lì a breve, l'11 genn. 1385, al termine ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] possesso di due cappelle situate in Sabbion. La lite si risolse in tempi non brevi: nel 1192 dovette intervenire, a nome del pontefice, il presule mantovano per far sì che il Comune di Vicenza e la chiesa di S. Giorgio trovassero una soluzione, e sei ...
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BENEDETTO
Nicola Criniti
Secondo abbate (e primo di questo nome) del monastero di S. Maria di Butrio. Nato intorno agli inizi del sec. XI in Lombardia, sarebbe stato tra i primi discepoli di quel S. [...] S. Maria di Butrio; e, del resto, tale tradizione mostra di accettare, cinquant'anni circa dopo la morte di B., anche lo stesso pontefice Innocenzo II (cfr. la lettera indirizzata da quest'ultimo all'abbate Pietro di Butrio, 8 apr. 1134, in V. Legè-F ...
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BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] da lui svolta in questi anni, ma certo dové dar prova di notevoli capacità se il 25 apr. 1205 il pontefice gli affidò un compito particolarmente delicato ed importante, nominandolo legato nell'impero latino d'Oriente, sorto l'anno precedente in ...
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COLONNA, Marcantonio
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Roma il 16 ag. 1724 da Fabrizio, principe di Paliano, gran connestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Secondogenito di sedici figli, nove [...] VI di aprire e chiudere la porta santa della basilica di S. Maria Maggiore, della quale sin dal 1763 era arciprete.
Dallo stesso pontefice il C. venne trasferito al titolo di S. Lorenzo in Lucina, il 25 giugno 1784, e pochi mesi dopo, il 20 settembre ...
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CASALI, Paolo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Michele e della romana Antonia Caffarelli, nacque a Bologna in data imprecisabile. Si trasferì a Roma con la famiglia all'inizio del sec. XVI e, rimasto ancora [...] , fu avviato alla vita ecclesiastica. Clemente VII lo nommò suo cameriere segreto ed egli si trovò al servizio diretto del pontefice nel 1527 quando l'armata imperiale prese e devastò Roma. Il C. successivamente seguì Clemente VII nella sua fuga da ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...