FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] nel novembre dello stesso anno, pochi mesi dopo la nomina, fu richiamato ad Avignone a causa delle lamentele giunte al pontefice sul suo operato. I motivi della sua rimozione non sono noti con precisione; sappiamo solo che egli aveva preso posizione ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] beatifica. Si può assicurare, inoltre che il C. fu il promotore degli studi che contribuirono a far evolvere il pensiero del pontefice per convincerlo infine dei suoi errori. In ogni caso è certo che il suo ruolo nella storia della teologia del tempo ...
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LANDOLFO
Umberto Longo
Figlio di un Gaiderisio, non ne conosciamo la data di nascita, da collocare presumibilmente verso la metà dell'XI secolo.
L'8 nov. 1108 succedette come arcivescovo di Benevento [...] che la consacrazione di L., secondo arcivescovo beneventano di tal nome, avvenne in occasione della andata a Benevento del pontefice Pasquale II il quale tenne un sinodo nell'ottobre-novembre 1108.
Il fatto che Pasquale II avesse scelto un cardinale ...
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LONIGO, Michele (Michele Antonio)
Marco Maiorino
Nacque a Este, nel terziere di S. Tecla, il 10 marzo 1572, dal notaio Biagio e da Caterina Cortona, terzogenito di sei figli. L'atmosfera di dotta erudizione [...] il L. aveva conosciuto durante i primi anni in cui frequentava l'Archivio di Castello su incarico del cardinale Cesi. Il pontefice stesso richiese spesso il suo parere su numerose questioni storico-giuridiche e proprio a Urbano VIII sono dedicati gli ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Clemente
Raissa Teodori
Figlio di Antonio Grosso e di Maria Basso, nacque a Savona intorno alla metà del sec. XV (era maggiore del fratello Leonardo, nato nel 1463).
Il G. rimase [...] da prima della sua ascesa al pontificato e rimasto tale fino alla sua morte (1512).
Tra le famiglie savonesi favorite dal pontefice figurano dunque, a fianco ai Basso, anche i Grosso. Proprio ad Antonio, padre del G., sembra si possa far risalire la ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] illustrata, Udine 1665, pp. 275-278; E. Liruti, Letterati friulani, Venezia 1830, IV, pp. 1-13; L. Zanutto, L'itinerario del pontefice Gregorio XII..., Udine 1910, pp. 40, 48, 113, 120;G. B. Romano, Il card. Giacomo D., Udine 1902; L. Zanutto, Il ...
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CECCHINI, Domenico
Luisa Bertoni
Nacque a Roma da Domizio e da Fausta Capizucchi il 7 febbr. 1589. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò in diritto a Perugia nel 1604. Tornò a Roma sul [...] i Borghese e i Ludovisi. Ne uscì eletto Maffeo Barberini, che prese il nome di Urbano VIII. La rottura fra il nuovo pontefice e il card. Ludoviso Ludovisi fu pressoché immediata, e chi ne fece le spese fu il Cecchini.
Infatti il Ludovisi, di parte ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] dal suo atteggiamento dilatorio. La trattativa fu ripresa dal B. dopo la morte di Alessandro VI, con il nuovo pontefice Giulio II che nel concistoro del 1º dic. 1505, superata la resistenza del Sacro Collegio, concesse finalmente il tanto desiderato ...
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ARCELLA, Fabio
Gaspare De Caro
Nacque, a Napoli alla fine del sec. XV, da una famiglia di origine piacentina, iscritta alla nobiltà del seggio di Capuana. Trasferitosi a Roma, nel dicembre 1527 fu nominato [...] in via Giulia l'attuale palazzo Ricci, nel 1531 acquistato da Costanza Famese. Il 28 ott. 1528 il pontefice Clemente VII lo nominò nunzio ordinario e collettore generale del Regno di Napoli.
Durante questo periodo di nunziatura, corrispondente ...
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BONO (Buono)
Giovanni Cherubini
Vescovo di Siena sulla fine del sec. XII, sarebbe stato in precedenza, secondo le indicazioni dell'Ughelli, monaco nel convento cisterciense di S. Galgano presso Volterra; [...] ricevette, il 4 apr. 1186, da papa Urbano III il privilegio di conferma dei diritti e possessi del capitolo. Il pontefice mirava, tra l'altro, con tale privilegio, a difendere la libertas ecclesiastica contro gli assalti del Comune, allora in piena ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...