CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] a Vitoria in Spagna, nel 1331, il papa gli vietò il ritorno in Italia. Secondo le più antiche testimonianze tale avversione del pontefice per chi aveva assunto le sue difese con tanto impegno sarebbe dovuta al fatto che il C. si oppose alle opinioni ...
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DAMIANO
Bernard Bavant
Nato in Dalmazia, visse sin dalla più tenera età a Ravenna dove si trasferirono i suoi genitori: nella capitale dell'Esarcato compì gli studi e svolse la sua carriera ecclesiastica. [...] con la forza il papa a Costantinopoli e le truppe dell'Esarcato e della Pentapoli mossero verso Roma impedendo la partenza del pontefice, non sembra che D. si sia opposto all'azione dell'esercito e, anzi, si può pensare che egli l'abbia addirittura ...
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CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] settembre 1829 con pesanti condanne. Frattanto però, nel concistoro del 15 dic. 1828, il C. era stato nominato dal pontefice Leone XII governatore di Roma, vicecamerlengo e direttore generale della polizia.
Il nuovo incarico lo mise in una situazione ...
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CODACCIO (Codacio, Codazzo), Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Ambrogio e di Maddalena Bescapè, nacque a Lodi nel 1507 da nobile famiglia le cui origini comasche si fanno risalire al XII secolo. [...] la sua possibile utilizzazione nel futuro quale sede generalizia del nuovo Ordine. Il C. si impegnò a fondo presso il pontefice per ottenere la concessione della chiesa e i suoi buoni uffici ebbero infine il risultato desiderato: il 24 giugno 1541 ...
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BERARDI, Giuseppe
Maria Teresa Tamassia
Nacque a Ceccano (Frosinone) il 28 sett. 1810, da Vincenzo, commerciante, e da Anna Maria Bruni. Compiuti i primi studi a Ceccano e a Ferentino, si addottorò [...] nella sua azione, da un lato di carattere conservatore e reazionario, tendente a impedire la ripresa di un dialogo del pontefice con le forze liberali moderate dello Stato pontificio prima (e Pasolini riferisce una sua frase relativa a Pio IX: "Per ...
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GUARNIERI, Francesco
Stefano Simoncini
Nacque da Giacomo in data imprecisata, da collocarsi entro il terzo decennio del sec. XV, probabilmente a Osimo, dove fiorì la famiglia notarile dei Guarnieri.
Fratello [...] XV secolo. A partire dal 1464 ebbe la funzione di uditore del vescovo di Vicenza Marco Barbo, parente e favorito del pontefice Paolo II. Fu in rapporti d'amicizia con umanisti illustri della cerchia del cardinale Bessarione, come Niccolò Perotti, e ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] apparato di governo della S. Sede e con lo stesso pontefice Benedetto XV, che il 7 maggio 1921 lo nominò prelato Roma 1974; C. Falconi, I papi sul divano. L'autoanalisi dei pontefici testimoni di se stessi, Milano 1975; F. Molinari, I peccati di papa ...
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DEL CARRETTO, Daniele
Anthony Luttrell
Nato nella prima metà del secolo XIV, apparteneva alla nobile famiglia dei marchesi Del Carretto che si era da tempo stabilita sia nel territorio intorno a Savona, [...] a Rodi prima di questa data o tra il 1350 e il 1358. È probabile, inoltre, che egli fosse stato anche al servizio del pontefice, dato che il 12 marzo 1350 Clemente VI scrisse al maestro dell'Ordine a Rodi sollecitando per il D. il priorato vacante di ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] al vescovo e non fu semplice ottenerne la restituzione. Cosi, tra il 1354 ed il 1359 l'E. ricevette dal pontefice Innocenzo VI due lettere con le quali si ordinava ai presuli di Bologna, Reggio e Imola di intervenire affinché fossero restituiti ...
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CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] al fratello maggiore Tiberio), nel febbraio 1699 fu inviato a Roma. Qui, grazie ai vincoli di parentela che lo legavano al pontefice Innocenzo XII, divenne cameriere segreto del papa e, il 1º apr. 1699, referendario delle due Segnature. Il 19 luglio ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...