BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] VIII, le sue funzioni si erano fatte più importanti e gli incarichi sempre più impegnativi negli ultimi anni di questo pontefice: come quando dovette notificare all'arcivescovo ed ai priori del clero di Colonia, nonché ad Ottone di Mattelar, l'ordine ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] missione non sciolse le esitazioni dei due sovrani, che si dichiararono disposti a prendere un'iniziativa militare solo se sostenuti dal pontefice e dagli altri sovrani europei.
Tornato in Italia, il G. si recò in Romagna, presso il papa, che il 10 ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] marzo 1790, "un'opera magistrale e veramente vittoriosa") il B. sviluppa la teoria dell'unità della Chiesa, della "monarchia" del pontefice come unica garanzia di tale unità, del carattere e dei poteri dell'episcopato e del rapporto tra primazia del ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] ott. 1385, insieme con altri tre cardinali di recente creazione, s'imbarcava a Napoli alla volta di Genova dove si trovava il pontefice. Ivi Urbano VI pubblicò le nomine e conferì al B. la diaconia di S. Vito in Macello.
Dopo la sua partecipazione al ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] la Chiesa sempre più spesso li chiamava ad operare. Il pontefice, in tal modo, cercava una possibile composizione del dissidio che curtos, strictos, inusitatos et squalidos". Ma per il pontefice l'essersi costituiti in Ordine religioso autonomo e l' ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] Crema. Nello stesso periodo insieme con l'abate di S. Giovanni e con l'arcidiacono della cattedrale fu incaricato dal pontefice di risolvere una questione posta dal vescovo di Vercelli in merito all'elezione dell'arcivescovo di Milano: si dovevano in ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] di Gregorio XII di presentarsi davanti a lui, pena la deposizione e la perdita dei benefici. Solo dopo la partenza del pontefice (14 luglio), si recò a Lucca (16 luglio) insieme con Rinaldo Brancaccio, per far passare dalla loro parte i due cardinali ...
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GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] che prese il nome di Pio IV. In seguito si adoperò per rinsaldare l'alleanza tra la propria famiglia e i parenti del pontefice con due matrimoni: il primo, celebrato a Pesaro il 9 maggio 1560, tra Virginia - figlia del duca di Urbino Guidobaldo Della ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] causa di una vera e propria guerra civile tra i due pretendenti al trono, Augusto II di Sassonia, riconosciuto dal pontefice e appoggiato dallo zar Pietro il Grande, e Stanislao Leszczyński, appoggiato da Carlo XII di Svezia. A causa dell’occupazione ...
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PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] che avrebbe portato sul trono di Pietro Clemente XI (Giovanni Francesco Albani). Fu questa la svolta della sua carriera. Il pontefice lo volle infatti suo segretario di Stato (la data della nomina è 3 dicembre 1700), ruolo che tenne fino alla morte ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...