COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] Italie, in Oeuvres complètes, a cura di R. Caillois, Paris 1973, pp. 665, 674, 738; G. de Novaes, Elementi della storia dei sommi Pontefici, XIII, Siena 1806, pp. 85, 87 s., 182, 187-190; M. Schipa, Ilregno di Napoli, Napoli 1904, p. 459; E. Scatassa ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] La prima Oratio scritta per Niccolò V è nel Vat. lat. 3697. ff. 2-14, autografo, esemplare di dedica, con le armi del pontefice; segue, ai ff. 14r-16r, un Hymnus in beati Nicolai laudes (Kristeller; II, pp. 322, 582). L'attività di innografo del C. è ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] , nella cucina di un convento nei pressi. Poste le artiglierie sotto le mura, il 20 genn. 1511 la rocca cadde e il pontefice entrò a Mirandola arrampicandosi con gran fatica su una scala a pioli, in quanto la porta era murata e il ponte abbattuto ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] che il legato precedente non era riuscito a dominare e che i decreti di pacificazione e le condanne all'esilio imposti dal pontefice non erano stati sufficienti a sedare.
La legazione a Viterbo fu tuttavia di breve durata. Nel febbraio 1507 il G. era ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] 1877 e del 1878, Perugia 1991. Durante il pontificato: Leo XIII pont. maximus, Acta, I-XXIII, Roma 1881-1905; Discorsi del sommo pontefice L. XIII ai fedeli di Roma e dell'Orbe dal principio della sua elezione in Vaticano, a cura di P. De Franciscis ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] ) egli costruì l’oratorio dei Ss. Processo e Martiniano presso la basilica di S. Pietro, luogo destinato a mausoleo personale del pontefice, dotandolo di un mosaico; tra la fine di quello stesso anno e l’agosto dell’818 riedificò la basilica di S ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] e il papa, un periodo però in cui Vigilio prese una posizione estremamente decisa e in cui D. fu accanto al pontefice come il suo più stretto collaboratore e il suo più sicuro e valido sostenitore. Infatti quando nel 551 la delegazione imperiale ...
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FARA, Francesco di (della)
Angela Lanconelli
Nacque presumibilmente prima della metà del XIV secolo ed esercitò l'attività di medico dapprima a Rieti e successivamente a Roma presso papa Bonifacio IX [...] almeno due le occasioni nelle quali il F. diede prova della sua abilita politica. Nel 1393, in qualità di nunzio del pontefice, fece parte della delegazione inviata a Roma da Bonifacio IX, che allora si trovava in Umbria, per discutere l'accordo con ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] anni del pontificato. è in questo momento, infatti, che per l'opera sapiente del C. e per la benevolenza del pontefice furono gettate le basi per una nuova stagione di fortune ecclesiastiche dei Caetani: Gregorio XIII consentì che il C. trasmettesse ...
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CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] A. Lupia, Elogio di mons. O. C., suoi governi nello Stato ecclesiastico, nunziatura et altri honori havuti da sommi pontefici [s.d.]; Archivio Diana Paleologo, b. 3: Lettere di mons. O. C. (1680-1701); Constitutines synodales... editae et promulgatae ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...