Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] ) con il nome di Bonifacio IX. Già a partire dal 7 agosto 1392 lo si trova a Roma come "cubicularius" del pontefice e, il 9 dicembre 1396, è nominato arcidiacono di Bologna, funzione che manterrà, a dispetto delle successive promozioni, fino al 1404 ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] significative. In tal modo N., pur francescano e non romano, si riallacciava alla tradizione, inaugurata da Innocenzo III, che vedeva nel pontefice da una parte il vicario di Cristo e dall'altra il signore di quello che era ormai un vero e proprio ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] al 1429 questo nucleo di opposizione. Nel 1417 al Concilio di Costanza il collegio dei cardinali, quasi all’unanimità, elesse pontefice il cardinale Ottone Colonna con il nome di Martino V. Lo scisma venne così ricomposto, anche se ebbe un’appendice ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] . I dati non concordi delle fonti possono anche spiegarsi con il fatto che B. VIII non fu dapprima riconosciuto da tutti come pontefice.
Comunque l'elezione di B. VIII è connessa con i torbidi verificatisi a Roma dopo la morte di Giovanni Crescenzio ...
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Cardinale e statista (Pescina, L'Aquila, 1602 - Vincennes 1661). Figlio di un funzionario dell'amministrazione dei feudi di Filippo Colonna, passò la giovinezza a Roma (allievo dei gesuiti) e nel 1619 [...] Colonna in Valtellina (1623-26), laureatosi in legge nel 1628, subito dopo iniziò la sua attività diplomatica, ai servizî del pontefice, che lo condusse a negoziare il trattato di Cherasco (1631) e quello segreto di Torino (1632) tra Francia e Savoia ...
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In Roma antica, sacerdote addetto a una particolare divinità, della quale prendeva il nome. I f. di gran lunga più importanti, detti maiores, erano i ministri del culto di Giove, Marte e Quirino, e prendevano [...] , tanto che nell’età arcaica erano inferiori soltanto al rex e anche in seguito sopravanzavano la dignità dello stesso pontefice massimo. Erano tenuti alla celebrazione di sacrifici e altri riti. Il più onorato era il flamen Dialis, considerato una ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] sua famiglia.
Un conto fatto fare da Innocenzo XII alla fine del secolo a proposito delle somme versate ai familiari dei pontefici dalla sola Camera apostolica, rivelò che gli Altieri, con 1.200.000 scudi, erano stati secondi solo ai Pamphili. Ma il ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] nei pressi del Castro Pretorio, sulla via Nomentana, a poca distanza dalla omonima porta urbica (ora sostituita dalla Porta Pia). Il pontefice vi fece eseguire un organico piano di riattamento e di restauro, e, al termine dei lavori, il 1º giugno di ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] famiglia, ubicato sulla via Ardeatina presso la tomba dei ss. Marco e Marcelliano. Qui furono accolte le spoglie dello stesso pontefice e quelle della madre e della sorella, a ciascuna delle quali D. dedicò un'iscrizione funeraria in versi: la madre ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] , pur importanti, si deve riconoscere che nell'aria vi era un forte dissenso fra Benedetto XV e gli alleati. Il pontefice auspicava un accordo fra due parti, animate entrambe dalla ricerca del bene comune, senza risentimenti né spirito di vendetta. L ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...