BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] n. 226). Nel 1479, durante la guerra combattuta per circa tre anni dalle leghe di Firenze, Milano e Venezia contro quella del pontefice e di Napoli, dopo la congiura de' Pazzi (26 aprile 1478), gli Anziani di Lucca inviarono ancora il B. come oratore ...
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FORMENTI, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia nel 1514 da Antonio, di antica famiglia cittadina tradizionalmente dedita al notariato o all'impiego nella burocrazia statale e ricevette una compiuta [...] sofferta - l'onore accordatogli. Alla metà di marzo il F. era già a Roma, con l'incarico di sollecitare il pontefice per la nomina a cardinale del patriarca di Aquileia, G. Grimani, accusato di eresia dal tribunale dell'Inquisizione, ignorando invece ...
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Landone
Umberto Longo
Le notizie riguardanti L. sono scarse, come pochi sono i mesi del suo pontificato, che si situa tra il 913 e il 914. Il Liber pontificalis riporta solo che L. era originario della [...] . Nessun documento è riconducibile al pontificato di Landone. Solamente un atto giudiziario del 1431 menziona questo pontefice attribuendogli una donazione alla cattedrale della sua diocesi natale.
fonti e bibliografia
Regesta Pontificum Romanorum, a ...
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cavallereschi, ordini
Associazioni religiose e militari istituite nel Medioevo, i cui membri prendevano i voti, volte alla difesa di luoghi santi e alla cura di malati, pellegrini e feriti delle spedizioni [...] di Savoia divennero istituzioni di Stato, mentre erano aboliti gli o. c. dei sovrani spodestati, a eccezione di quelli del pontefice; la fondazione di nuovi o. c. e il conferimento dei gradi rimasero prerogative del re. Nel 1868 Vittorio Emanuele II ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] si trovarono d'accordo sia gli Italiani sia i Francesi. Col nome di Alessandro V, Pietro di Candia fu consacrato pontefice il 7 luglio. La sua elezione fu assai favorevolmente accolta in Francia, e specialmente nell'università di Parigi, già accanita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] (Paolo V). Si difese dall’accusa di essere nemico della Spagna indirizzando una lettera a Filippo III e il nuovo pontefice lo chiamò nel gruppo incaricato di rivedere il Rituale. Fulminato l’interdetto si impegnò nella battaglia di scritti che oppose ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] a Carlo V e agli Stati generali dell'Impero. Nonostante il progressivo deteriorarsi dei rapporti tra l'imperatore e il pontefice, il M. continuò a intrattenere relazioni diplomatiche con la corte pontificia e si sforzò di favorire la mediazione.
Nel ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] che, come ci narra Pier Damiani, Stefano IX avesse stabilito che non si dovesse procedere all'elezione di un nuovo pontefice, in caso di sua morte improvvisa, se non fosse prima ritornato dalla Germania Ildebrando - fatto che il racconto di Bonizone ...
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LEONE VI, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine italiana, probabilmente romana, L. VI fu papa solo per alcuni mesi del 928 mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo una [...] assassinato, alla metà del 929. Marozia considerò L. VI, così come fece con il suo successore Stefano VII, un pontefice "di transizione" in attesa di poter insediare sulla cattedra di Pietro il figlio illegittimo Giovanni, appena ventenne, che fu l ...
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Enrico Galavotti
Tutti gli uomini di Francesco
La rivoluzione nella governance vaticana decisa da papa Bergoglio, a cominciare dall’inedito Consiglio di cardinali, rispecchia i nuovi orizzonti di un pontificato [...] esecutivo del papa che era stato in funzione sino alla fine del 16° secolo – e resta di fatto totalmente amministrato dal pontefice, che nel chirografo del settembre 2013, con il quale ne ha stabilito l’istituzione, non ha definito né le modalità di ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...