LEONE V, papa
Umberto Longo
L. V sedette sul soglio pontificio in un momento non ben determinato, ma compreso tra la morte di Benedetto IV (fine luglio - primi di agosto 903) e l'insediamento di Sergio [...] e formosiano convinto, definisce L. V come un sant'uomo degno di ammirazione, osservazione che induce a ritenere che il pontefice dovesse essere, come i suoi immediati predecessori, un seguace di Formoso. Lo stesso Ausilio narra che, dopo appena un ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] conclusa, accadde però un episodio del tutto inatteso: Cencio (II) Frangipane fece irruzione con la forza nella chiesa, catturò il pontefice e i suoi elettori e li rinchiuse nella sua casa. Non poté però resistere a lungo alla pressione della nobiltà ...
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BONIFACIO VI, papa
Paolo Bertolini
Presbitero della Chiesa romana, fu consacrato papa agli inizi della primavera dell'896 - con ogni probabilità l'11 aprile -, succedendo a Formoso, morto il 4 di quello [...] la nomina di B. VI, la cui consacrazione, inoltre, fu compiuta senza tener conto di alcune norme canoniche. Il nuovo pontefice aveva infatti alle sue spalle un burrascoso passato; per ben due volte, a causa dell'immoralità della sua condotta, era ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] : S. Tizio, Historiae Senenses (prima metà del secolo XVI); P. Giovio, Le vite di Leon decimo, et d’Adriano sesto sommi pontefici, et del cardinal Pompeo Colonna, Fiorenza 1549; Lettere di Principi, le quali o si scrivono da Principi, o a Principi, o ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] protrasse fino al 1882, il G. svolse anche attività di studio, pubblicando alcuni opuscoli: Apologia pro Marcellino Romano pontefice (Roma 1876), Introductio philosophica ad historiam universam (ibid. 1877); toccò anche temi più attuali (Lutero e il ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] a colpire Giulio II, aveva indetto un concilio a Pisa per arrivare alla deposizione del papa. Con disdoro del pontefice, il Medici rinunciò ad attaccare Bologna per cacciare i Bentivoglio, rientrati nella città, e riuscì solo a strappare Modena ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] indispensabile per il papa la costruzione della Lega. La missione del G. ebbe successo e ciò confermò la fiducia del pontefice verso di lui; nel febbraio del 1596, egli fu quindi designato nunzio apostolico a Venezia in sostituzione di Silvio Savelli ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] diventata un governo di rango prelatizio - ma di un certo prestigio. Si trattava, a ben vedere, di una manovra del pontefice, che poteva sostenere di aver acconsentito alle richieste francesi di allontanare l'I. da Roma, ma allo stesso tempo evitava ...
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DELLA TORRE, Tiberio
Nadia Covini
Figlio di Martino, dei Torriani signori di Milano, e di una nobile friulana, Clarice dei signori di Zuccqla, il D. nacque molto probabilmente dopo il 1274, anno in [...] del 1° ott. 1317 ci informa che in quella data il D. non era ancora stato consacrato. Nel 1317 comunque il pontefice intensificò la sua lotta contro Matteo Visconti e prese i Torriani sotto la protezione della Chiesa. In questo contesto si inserisce ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] Roma con alcune ordinanze sulla peste e sulla pulizia delle strade. Non vanno poi sottaciute le benemerenze acquisite dal pontefice in campo culturale: si pensi alla sua passione di collezionista di manoscritti e libri rari (acquistò nel maggio 1690 ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...