FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] Concili". Notizie più precise si hanno invece sulla fedeltà del F. e più in generale di tutta la Chiesa umbra al pontefice romano Gregorio XII durante lo scisma d'Occidente, mentre è incerta la sua partecipazione al concilio di Pisa del 1409.
Proprio ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] lo portò alla morte. Il 31 maggio di quell'anno fu presente alla festa celebrativa dell'ottantesimo genetliaco del pontefice ed alla assemblea nazionale delle giunte diocesane d'Italia, durante la quale tenne una relazione che riassumeva' il cammino ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] i figli del G. e dell'Alois, furono graziati dalle pene accessorie comminate ai padri; ottennero dunque nel 1581 un breve dal pontefice Gregorio XIII che permetteva loro di succedere alla madre in quanto il G. e l'Alois, pur se condannati per eresia ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] di papa Simmaco sulle elezioni papali, in base alla quale era assolutamente interdetto prendere decisioni sulla successione di un pontefice finché questi era in vita.
Dopo la conclusione del sinodo, G. V continuò a esercitare con grande impegno i ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] del papa punivano dunque anche questo affronto all'autorità imperiale, non solo, ma permettevano l'elezione di un pontefice più accomodante.
Quando era ancora in prigione a Costantinopoli, Martino aveva espresso la speranza che non si procedesse ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] per Sulmona. Tale connettersi di circostanze rende legittimo ritenere, da un lato, che esistessero segrete intese e accordi pregiudiziali tra il pontefice e la fazione del G., dall'altro, che egli si fosse recato a Roma non solo per ottenere al nuovo ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] indispensabile perché potesse cessare la lotta fra il Papa e gli Italiani ... Intendeva moderare l'autorità suprema del Pontefice, non per distruggerla, ma per renderla più piena" (Berselli, ibid., p. 93), tramite "un consesso di Vescovi".
Con ...
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LANDONE, papa
Umberto Longo
Le notizie riguardanti L. sono scarse, come pochi sono i mesi del suo pontificato, che si situa tra il 913 e il 914. Il Liber pontificalis riporta solo che L. era originario [...] Senato.
Nessun documento è riconducibile al pontificato di Landone. Solamente un atto giudiziario del 1431 menziona questo pontefice attribuendogli una donazione alla cattedrale della sua diocesi natale (cfr. Böhmer).
Fonti e Bibl.: Flodoardus, De ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] origine greca e custode di quest'ultima Biblioteca, che ripartì per Roma il 14 febbr. 1623.
G. XV fu l'unico pontefice (con l'eccezione significativa di Gregorio XIII) che nella prima età moderna cercò di attuare nei confronti dell'Impero un progetto ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] che, come ci narra Pier Damiani, Stefano IX avesse stabilito che non si dovesse procedere all'elezione di un nuovo pontefice, in caso di sua morte improvvisa, se non fosse prima ritornato dalla Germania Ildebrando - fatto che il racconto di Bonizone ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...