PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] , n. 71).
Nel 1605 Paladini intervenne nella decorazione della chiesa con il rifacimento dell’arme «per il nuovo pontefice». Nel vicino palazzo della canonica realizzò, invece, nel 1604 un affresco con S. Stefano in adorazione del crocifisso, andato ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] affreschi del voltone della Molinella nel Palazzo del Municipio a Faenza, decorato a fiorami con nel mezzo gli stemmi del pontefice Pio V e del cardinal nipote Michele Bonelli, ormai fortemente deteriorato (Valgimigli, pp. 95 s.). A quegli anni la ...
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PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] (De Marchi - Mazzalupi, Entre tradition…, 2008). Un’incisione seicentesca fornisce un’immagine prossima a quella primitiva del sepolcro del pontefice, il quale nel 1415 aveva abdicato, per essere poi nominato legato della Marca e morire nel 1419 a ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] di disegni.
Verso la fine del pontificato di Paolo III (1549) decise di pubblicare le sue Antiquità e ottenne dal pontefice il privilegio per la pubblicazione. Nel 1552 fu edito il Libro appartenente a l'architettura nel qual si figurano alcune ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] di studi preparatori realizzati dal G. nel 1897 in occasione di un concorso bandito su scala nazionale dal pontefice per l'ideazione di un dipinto che riassumesse quattro concetti fondamentali: famiglia, lavoro, obbedienza, esempio (Corradini); già ...
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FALDONI (Faldon), Giovanni Antonio
Antonella Sacconi
Nacque ad Asolo (Treviso) il 24 apr. 1689 da Girolamo, pittore, e da Maria Compagnoni.
Ebbe quattro fratelli, Francesco (n. 1687), probabilmente [...] Giovanni da S. Giovanni e quello del pittore Orazio Borgianni.
Incise il primo frontespizio dell'Indice de' libri proibiti d'ordine del pontefice Benedetto XIV, stampato a Roma nel 1758. Del 1760 è l'opera di A.M. Zanetti d'Alessandro Varie pitture a ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] come collaboratore del padre; insieme a lui si recò a Roma presso papa Gregorio XIV, ma ritornò a Milano alla morte dei pontefice (1591).
Fonti e Bibl.: G. P. Lomazzo, Trattato dell'arte della pittura [1584], a cura di R. P. Ciardi, in Scritti sulle ...
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DREI (de Rei, Rei)
Carla Benocci
Famiglia originaria "forse di Carrara" (Bertolotti, 1884) o di Firenze (Arch. d. Rev. Fabbr. di S. Pietro, I piano, serie 2, pacco 7, c. 329; Ibid., Arch. della Confraternita [...] dei lavori (Eimer, 1970-71., pp. 144, 153, 155, 216, 333, 660-68).
Dopo la morte di Innocenzo X lavorò al catafalco del pontefice in S. Pietro (1655) e nella prima cappella di S. Lorenzo in Lucina (ibid., pp. 454, 478). È definito dal Cerroti (1860 ...
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GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] 14 luglio 1761 (Minor, pp. 241 s.). Tutta la decorazione della fontana era completata il 22 maggio 1762, quando il pontefice si recò a visitarla in occasione della sua apertura al pubblico (Chracas).
Come altri artisti dell'epoca, il G. figura come ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] la voce che il cardinale domenicano avesse subito un processo d'Inquisizione e che, se fosse stato eletto pontefice, avrebbe cassato la bolla contro Giansenio e deciso le controversie sulla grazia e sull'Immacolata concezione nel senso auspicato ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...