GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] che il legato precedente non era riuscito a dominare e che i decreti di pacificazione e le condanne all'esilio imposti dal pontefice non erano stati sufficienti a sedare.
La legazione a Viterbo fu tuttavia di breve durata. Nel febbraio 1507 il G. era ...
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GREGORIO
Antonio Sennis
Non si conoscono le sue origini familiari, né il luogo e la data di nascita di questo antipapa. Non è del resto neppure chiaro se G. fosse il suo nome di battesimo o quello che [...] forze in campo. La famiglia rivale dei conti di Tuscolo prese infatti il sopravvento in città e impose come nuovo pontefice il secondogenito del conte Gregorio, Teofilatto, che assunse il nome di Benedetto VIII.
Pur nella scarsità delle informazioni ...
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DE MUTI (Mutis)
Elvio Lunghi
Pittori attivi in Umbria tra il XV e il XVI secolo figli di Giacomo.
Feliciano nacque attorno alla metà del XVI secolo; nel luglio 1473 dipinse ad Assisi le armi del pontefice [...] Sisto IV e dei cardinali Pietro Riario e Giuliano Della Rovere sopra la porta del convento di S.Francesco (Thode, 1885). Il 25 apr. 1489 compare come testimone a Foligno in un atto di pubblica concordia; ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] 1877 e del 1878, Perugia 1991. Durante il pontificato: Leo XIII pont. maximus, Acta, I-XXIII, Roma 1881-1905; Discorsi del sommo pontefice L. XIII ai fedeli di Roma e dell'Orbe dal principio della sua elezione in Vaticano, a cura di P. De Franciscis ...
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ANSELMO da Rho
Maria Luisa Marzorati
Nulla sappiamo circa la sua data di nascita. Forse parente di Arnaldo da Rho uccisore del patarino Erlembaldo, A. può essere considerato esponente di quelle famiglie [...] episcopale milanese, vacante da più di un anno dopo la morte dello scismatico Tedaldo (25 maggio 1085), mentre a Roma il pontefice Vittore III si vedeva contesa la tiara dall'antipapa Clemente III. Con l'avvento al pontificato di Urbano II (12 marzo ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] ) egli costruì l’oratorio dei Ss. Processo e Martiniano presso la basilica di S. Pietro, luogo destinato a mausoleo personale del pontefice, dotandolo di un mosaico; tra la fine di quello stesso anno e l’agosto dell’818 riedificò la basilica di S ...
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ARANZIO (Aranzi), Giulio Cesare
Felice Mondella
Nacque a Bologna, probabilmente nel 1530, e si adottorò, il 20 maggio 1556, in filosofia e medicina presso lo Studio petroniano, dove era stato allievo [...] del chirurgo Bartolomeo Maggi, archiatra del pontefice Giulio III e suo zio materno (per questo motivo l'A. amava farsi chiamare Aranzi-Maggi).
L'opera dell'A. viene a inserirsi nella fioritura cinquecentesca della scuola anatomica di Bologna ove ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Turco e per poter poi sanare i dissidi religiosi in Germania e convocare il concilio, si concretarono nel convegno di Nizza. Il pontefice, accompagnato da alcuni cardinali tra cui il C., lasciò Roma il 23 marzo e giunse a Nizza il 17 maggio dove si ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] e il papa, un periodo però in cui Vigilio prese una posizione estremamente decisa e in cui D. fu accanto al pontefice come il suo più stretto collaboratore e il suo più sicuro e valido sostenitore. Infatti quando nel 551 la delegazione imperiale ...
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DEL CARRETTO, Ottone
Franca Petrucci
Di nobile famiglia ligure, nacque in epoca imprecisata da Oddonino, definito da F. Filelfo "uomo prudentissimo", e fu fratello di Giacomo, Spinetta e Pietro, vescovo [...] cercavano di non rivelare che il duca non era affatto disposto a seguire alla crociata il Papa. Del resto l'accordo fra il pontefice e lo Sforza si era incrinato dopo la conclusione della lega dell'uno con Venezia e Borgogna e dell'altro con Luigi XI ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...