CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] , si devono invece ritenere del tutto attendibili le notizie relative a trattative avvenute tra il cardinale Napoleone Orsini e il futuro pontefice, e tra il cardinale Orsini e il re di Francia.L'elezione, avvenuta a Perugia il 5 giugno 1305, fu resa ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] battaglia di Lagoscuro contro l'esercito veneto, risoltasi in una sconfitta di tali proporzioni da costringere il 30 marzo 1644 il pontefice alla resa: lo stesso B., a quanto si disse a Roma, riuscì a stento a salvarsi.
Le conseguenze, rovinose per i ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] e Spagna (7 nov. 1659), con le clausole imposte dal Mazzarino circa le pretese dei duchi di Parma e Modena contro il pontefice, e il ritardo della comunicazione alla S. Sede (11 genn. 1660) sanzionarono quella decadenza politica del papato, di cui A ...
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CAETANI (Tommasi), Iacopo
Agostino Paravicini Bagliani
Nipote di Bonifacio VIII, fu Caetani da parte di sua madre, un'anonima sorella del pontefice anagnino. Suo padre sarebbe stato un certo Gualcano [...] deve essere considerato il cardinale nepote preferito di Bonifacio VIII anche perché il suo nome non figura tra i legati lasciati dal pontefice alla basilica di S. Pietro nel 1301. L'osservazione è acuta, ma non riesce da sola a gettar piena luce sul ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...]
Sin dal 20 ag. 1551 il C. era pertanto costretto ad informare Ferrante Gonzaga dello stato di malcontento e di depressione del pontefice e lo consigliava di mandare "uno a far un po' di complimenti al Papa perché era necessario" (Chiesi, p. 225).
Ma ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] minore del B., questi, dopo essersi a lungo opposto a tale nomina che gli lasciava temere un concorrente, fu rassicurato dal pontefice con l'esonero del Magalotti, mandato nel suo vescovato di Ferrara. Ma il provvedimento non servì a dare al B. la ...
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BICHI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nato nel 1613 a Siena, da Firmano e da Onorata Mignanelli, sorella uterina di Fabio Chigi, il futuro pontefice Alessandro VII, fu accolto nel 1630 nell'Ordine gerosolimitano. [...] alla protezione di Cerigo, impadronendosi di cinque navi ottomane.
Tornato a Roma, il B. fece rinunzia nelle mani del nuovo pontefice, Clemente IX, di tutte le cariche pontificie sino allora esercitate e tornò in Toscana. L'anno successivo, però, il ...
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DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] cardinalizio, come Leone da Ostia e Giovanni da Tuscolo, e a loro si unì un numero crescente di cardinali: il pontefice allora, non poté far altro che recedere dal "pravilegio". In questa grave crisi della riforma ecclesiastica i cardinali si ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] Pamphilio e Olimpia Maidalchini e nipote di Innocenzo X, eletto papa il 15 sett. 1644. Le nozze furono celebrate dal pontefice il 21 dicembre e festeggiate con un banchetto tenuto in via eccezionale all'interno del palazzo del Vaticano.
Il matrimonio ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] in questa vicenda resta oscuro; sembra però fuori dubbio che il de Rido considerasse il cardinale come un nemico del pontefice. E. IV sostitui il Vitelleschi a Roma con il prelato-condottiero Lodovico Scarampi, vescovo di Traù, che nell'agosto 1437 ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...