CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] perorarne l'attuazione la sua missione tuttavia si concluse senza lo sperato successo, cosa che pure non gli alienò il favore del pontefice. Dal 1482 al 4 genn. 1502, quando forse per l'età, forse per il desiderio di dedicarsi a scrivere le proprie ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] con sicurezza. Considerando che nelle Epistole, composte verso il 1460, il C. chiede al pontefice Pio II di prendere le difese delle sue poesie "quamvis incomptis resonent... verbis" (Epist. VII, 47), dato che sono state scritte "tenero tempore" ( ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] (1572-85) il malcontento esplode nel 1577 in una formidabile ondata di banditismo e dura sino al 1595; contro di esso il pontefice Sisto V (1585-90) usa tutta la sua energia, innalzando a più riprese la forca nella stessa Roma e venendo ad accordi ...
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Letterato e diplomatico (Bibbiena 1470 - Roma 1520). Fedele ai Medici anche nell'esilio, da Leone X fu creato cardinale (1513) e gli furono affidate importanti missioni diplomatiche. Fu legato presso l'esercito [...] la guerra contro Urbino (1516-17). La sua morte improvvisa è stata a lungo attribuita ad avvelenamento ad opera dello stesso pontefice ma la critica storica oggi esclude questa ipotesi. Lasciò, oltre a molte e acute lettere (non poche di argomento ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] nel 1542 quando vi si recò per incarico dei Quaranta del Reggimento e vi rimase fino al marzo 1543. Nel ritorno accompagnò il pontefice che si recava a Busseto per incontrarsi con Carlo V e che gli promise come prossima la chiamata a Roma. Perciò l'A ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] Fine dell'uomo è la conquista della duplice felicità: perciò Dio stesso gli ha dato due guide, l'imperatore e il pontefice, che debbono, indipendenti tra loro, condurlo al raggiungimento dei due beni. Ma D. - e questa è la fondamentale differenza tra ...
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CASSOLA, Luigi
Giuseppe Gangemi
Della illustre famiglia dei Cassola (o "Cassoli"), originaria di Reggio Emilia e trapiantatasi a Piacenza verso la fine del sec. XIV (probabilmente con il famoso giurista [...] cure. Anche in nome di tale episodio nel 1534 il C. si reca a Roma per congratularsi di persona col Farnese eletto pontefice (come Paolo III) e per raccomandare il figlio Iacopo che infatti l'anno successivo - o nel '36 - passa al servizio di Guido ...
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Letterato ed editore (Lucca 1716 - ivi 1786). Scrisse molto in prosa e in versi; ma ha importanza come editore della Biblioteca teatrale italiana (1761-65), del Giornale enciclopedico di Liegi (1756-60) [...] e, soprattutto, di una ristampa lucchese dell'Encyclopédie (1758-71), espurgata e con note polemiche in senso cattolico; il che però non impedì che l'opera fosse subito condannata dal pontefice. ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] carica, ma un'improvvisa rivolta dei Romani lo pose, insieme con gli altri curiali, in una condizione di reale pericolo, finché il pontefice non decise di rifugiarsi nella più sicura Viterbo. Qui il B. giunse l'8 ag. 1405 e rimase sino al marzo dell ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] su due opposti fronti, fra Paolo terrà a ricordare che, commentando con lui, in una riunione, certe esorbitanti pretese del pontefice, Bellarmino aveva detto: «Queste sono le cose che hanno fatto perdere la Germania, e metteranno un giorno l'Italia ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...