Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] politica che propose anche al secondo papa mediceo, Clemente VII, quando nuovamente fu ambasciatore a Roma. Ma il pontefice, inviando a Firenze il cardinale Silvio Passerini, optò per un regime più decisamente controllato dai Medici.
Avvicinatosi poi ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] s. (per lettere del Haller al B., v. oltre, A. Simili, 1965); 3 lett. del Ganganelli al B. in Lettere interessanti del Pontefice Clemente XIV Ganganelli, III, s.l. 1777, pp. 178-187 (e nelle successive ed. delle lettere di Clemente XIV); 1 lett. del ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] esploso in tutte le circoscrizioni. L'eventualità che ne seguisse una secessione fu scongiurata dal pronto intervento del pontefice, anima e guida del moto, desideroso di ottenere la correzione, non la punizione dell'aberrante mente imperiale. Era ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Tognetti, In morte di Giovanni Cairoli.
Pio IX vi era bollato "Polifemo cristiano", "chierico sanguinoso e imbelle re", "pontefice fosco del mistero", cui il poeta contrapponeva se stesso, investito di una nuova missione sacerdotale, quella in favore ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] in Vaticano del Concilio Ecumenico convocato da Pio IX (8 dicembre 1869) che avrebbe sancito l’infallibilità del pontefice e confermato l’arroccamento teocratico della Curia romana nei confronti della modernità. A chi lo accusava di aver messo ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] riesce a seguirlo fino in fondo nel secondo scontro, nonostante le molte obiezioni che, indipendentemente da lui, vengono mosse ai pontefici e alla Curia, e a Innocenzo IV in particolare. Ciò che segna infatti questa contesa agli occhi dei tanti che ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] 1226-1228, lì attribuito erroneamente al trovatore tolosano). Il componimento esprime il desiderio che il "maggior sacerdote", ovvero il pontefice, e l'imperatore facciano la pace, anziché affannarsi per nulla nella loro contesa (vv. 1-10).
[43] 1250 ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] , da una famiglia che rifiutò giuramento di fedeltà allo Stato italiano, figlio della Roma leonina alla quale il Pontefice predicava lo studio della storia in funzione polemico-difensiva, malamente raccomandandolo all'esempio di Angelo Mai, allievo ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] , in replica a un’orazione pronunciata su mandato del re di Francia Carlo V dal canonista Ansel Choquart alla presenza del pontefice poco prima della sua partenza da Avignone. Tra le altre lettere scritte al ritorno a Venezia spicca la Senile X 2 ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] V, per la quale non si eleggevano ai benefici ecclesiastici se non coloro che il duca avesse prima designati al pontefice. Per questo fatto venne a modificarsi l'intima natura dell'istituto di placet nello stato milanese. I Visconti l'esercitavano ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...