CAPPONI, Luigi
Luciano Osbat
Nacque a Firenze nel 1583 da Francesco di Piero e Lodovica di Ristoro Machiavelli. Secondo i biografi si trasferì presto a Roma per compiere gli studi nel Seminario romano, [...] Fu nominato legato di Bologna il 27 ag. 1614 ed ebbe l'incarico speciale di coordinare le diverse iniziative progettate dal pontefice per bonificare il territorio del delta del Po e regolamentare le acque dei fiumi di quella regione.
L'esperienza che ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] di nuove nelle zone di periferia. Ma nello tempo furono dati maggiori poteri al cardinale vicario, che agiva in nome del pontefice, pur sempre titolare della diocesi: tuttavia il suo vicario avrebbe avuto una maggiore autonomia. Nel 1904 Pio X decise ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] 1590 tornò a Cremona, da dove ripartì dopo la morte di Sisto V, avvenuta il 27 agosto, per l'elezione del pontefice. All'inizio del conclave il nome dello Sfondrati circolava con insistenza essendo gradito al partito spagnolo, ma altre candidature lo ...
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GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita. È attestato per la prima volta come vescovo di Assisi il 31 ag. 1197, quando presenziò alla consacrazione della chiesa [...] il 26 maggio 1198 gli indirizzò un privilegio di conferma dei beni e delle prerogative dell'episcopato assisiate.
Il pontefice si affidò ripetutamente alla sua esperienza e alle sue competenze canonistiche per dirimere vertenze. Il 31 maggio 1199 dal ...
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BANDINI, Ottavio
Alberto Merola
Nacque a Firenze nel 1557 o 1558. Compì gli studi teologici e letterari (studioso della lingua greca, come si apprende da una sua lettera conservata nella Biblioteca [...] lo creò protonotario apostolico e Sisto V nel 1586 lo inviò al governo di Fermo in sostituzione di Alessandro Peretti, nipote del pontefice. Nel 1590 egli ottenne infine la presidenza di tutte le Marche.
Dopo la morte di Sisto V, il Sacro Collegio lo ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] volta a Pisa e a Genova, a tentare di comporre la pace tra le due potenze marinare. Protetto da Callisto II, accompagnò il pontefice nel suo peregrinare in Francia e in Italia e, nel 1119, si recò a Metz e a Verdun per incontrare l'imperatore Enrico ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] elezione al soglio di s. Pietro. Tuttavia, timori di ben altro ordine dovevano essersi aggiunti a queste preoccupazioni del pontefice.
L'arcidiacono Bonifacio apparteneva a una famiglia di origine germanica, ma con ogni probabilità era nato a Roma, e ...
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BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] quello dei Ss. Nereo e Achilleo.
Anche nel caso del B. come in quello degli altri numerosi congiunti del pontefice saliti alle massime cariche della gerarchia ecclesiastica e dello Stato, il nepotismo di Alessandro VI aveva, oltre che un significato ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] "De auxiliis", ed era del resto un degno premio alle fatiche polemiche del B., anche se al momento della nomina il pontefice decurtò la mensa vescovile rnolfettese della rilevante somma di 1.000 ducati d'oro annui. Eppure rimane il dubbio che sotto l ...
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ADIUTO, Foscardo
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Nato a Fano presumibilmente nei primi decenni del sec. XIII, entrò nell'Ordine agostiniano, divenendo, in data non precisabile, diacono della Chiesa di Fano. Ai primi di dicembre [...] A., il quale, per la povertà sua e della diocesi, non era in grado di affrontare il viaggio per recarsi presso il pontefice. (Les registres, cit., I, p. 136, n. 807).
Si noti che in questa seconda lettera pontificia il vescovo eletto è chiamato non ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...