BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] monastica che il grande abate condusse nel territorio romano e a Montecassino col pieno appoggio ed anzi dietro esplicita richiesta dei pontefici e di Alberico signore di Roma; dopo la morte di Oddone (18 nov. 942: il Leccisotti, p. 276, avanza l ...
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ORSINI, Clarice
Vanna Arrighi
ORSINI, Clarice. – Nacque presumibilmente a Roma nel 1452 da Iacopo di Orso Orsini, signore di Monterotondo e di altri castelli della Campagna romana, e da Maddalena di [...] , si basa sulle portate della famiglia Medici ai Catasti del 1469 e del 1480.
Il padre era un famoso condottiero al servizio dei pontefici e del re di Napoli, morto nel 1465 (erra Pompeo Litta, 1820, che lo dà vivente nel 1482). La madre era sorella ...
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Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo base di tale divisione è di solito l’anno (c. annuale), la cui durata è fissata in modo che si discosti il meno possibile dalla durata media astronomica [...] 23 febbraio, da un periodo di 22 o 23 giorni; dell’alternanza tra gli anni comuni e gli anni intercalari erano responsabili i pontefici, che però lasciarono cadere il c. in estremo disordine. Fu così che nel 46 a.C. Giulio Cesare operò una radicale ...
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. Fino dai tempi più antichi della Chiesa si sentì il bisogno di raccogliere con un certo ordine le norme che regolavano la vita dei fedeli; ma le prime collezioni non furono puramente giuridiche, né di [...] del sec. XIX con le costituzioni da Clemente XIII a Pio VIII. Ci sono poi diversi bollarî particolari. Le leggi dei sommi pontefici da Gregorio XVI a Pio X furono raccolte, col nome di Acta di ogni singolo papa; quelle di Leone XIII sono in maggior ...
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. Sulla strada provinciale Sora-Frosinone, nel comune di Veroli, là dove fu l'antica Cereatae Marianae, patria di Caio Mario, si eleva la monumentale abbazia di Casamari. La sua origine risale agli albori [...] , cominciarono a costruire la basilica e gli edifici che la circondano. Attraverso i secoli essa attrasse le cure dei Pontefici romani e di principi, e, ascesa al livello delle grandi abbazie italiane, ebbe un ricco patrimonio, con dipendenze in ...
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DESIDERIO
Werner Maleczek
Nulla sappiamo circa la sua origine e la sua formazione. Probabilmente era romano, dato che l'11 maggio 1112 sottoscrisse un privilegio di Pasquale II definendosi "indignus [...] . 1121). Sappiamo che firmò altri privilegi di Callisto II il 6 apr. 1123 e il 1º apr. 1124; e che, dopo la morte di questo pontefice (13 dic. 1124), sottoscrisse documenti di Onorio II il 7 marzo, il 2 aprile, il 5 e 6 maggio 1125, il 28 marzo 1126 ...
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successore
Alessandro Niccoli
È usato con riferimento a li successori in dignitate (Cv IV IX 14), cioè a coloro " che subentrano a un altro " in una carica o in un ufficio. Come osserva il Torraca, [...] della Chiesa, tenuto presente da D. anche in Pg XIX 99 e in Mn III I 5 (v. SUCCESSOR). Anche s. Pietro allude ai pontefici romani come ai suoi successor (Pd XXVII 47).
In Pg VI 102 giusto giudicio... caggia / sovra 'l tuo sangue... tal che 'l tuo ...
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NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] d’Angiò, quanto la sua grande potenza romana gli alienarono forse la confidenza del papa. Certo è che Giovanni Gaetano non seguì il pontefice e la Curia a Orvieto nell’estate del 1272, né a Lione, dove si tenne il concilio nel 1274.
Anche durante i ...
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PAOLO II papa
Mario Niccoli
Pietro Barbo nacque da una nobile famiglia veneziana il 23 febbraio 1417. Nipote di Eugenio IV dal lato materno, dovette a questo papa la sua educazione ecclesiastica e l'elevazione [...] , e fece mettere sotto processo lo stesso Pomponio Leto e il Platina, il quale si vendicò lasciandoci nelle sue Vite dei pontefici un profilo eccessivamente parziale di P. II. Va ancora ricordato che a questo papa si deve la disciplina del giubileo ...
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ALEOTTI, Simone
Giuseppe Alberigo
Nacque a Forli l'8 sett. del 1513, se è vera la notizia contenuta nell'epitaffio secondo la quale visse 48 anni, 11 mesi e 11 giorni, da Matteo e Lucrezia Paolucci. [...] del fratello Pietro Giovanni, che era non solo vescovo di Foril ma anche tesoriere segreto e maestro di camera sotto vari pontefici. Matteo occupò cariche militari e sotto Paolo IV ebbe la castellania di Ostia. Oltre Simone si conosce di lui un altro ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...