CAMPI (Campo), Vincenzo (Vincenzo Antonio)
Silla Zamboni
Terzo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Antonio, documentato dal 1563 al '91; l'anno di nascita si deve porre induttivamente nella prima [...] fisica nell'azione": Longhi), intrecciati con irriducibili sedimenti romanistici. Tali caparbi tramandi sostanziano l'affresco con i Santi pontefici Fabiano e Sisto eseguito nel coro di S. Sisto a Piacenza dopo il 1576 (data del rifacimento del coro ...
Leggi Tutto
CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] democratica con il senso tradizionale e severo che il vescovo aveva dell'autorità"? (L. Fossati, p. 146). Ci pensarono il pontefice Leone XIII e gli anticlericali bresciani a fargli mutar parere sull'utilità dei nuovi organismi, che se d'un lato ...
Leggi Tutto
MARGANI, Pietro
Anna Modigliani
– Nacque a Roma intorno al 1410 da Paolo, appartenente a una famiglia della minore aristocrazia romana, impegnata nello sfruttamento dei casali nella Campagna romana, [...] la fabbrica delle cappelle, forse a saldo dei lavori dei marmorari.
Il coinvolgimento del M. nell’attività edilizia voluta dai pontefici proseguì fino agli ultimi anni della sua vita. Ai tempi di Sisto IV, nel dicembre 1474, egli ricevette infatti ...
Leggi Tutto
FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] tra le quali spiccavano le effigi dei quattro Dottori della Chiesa. Un'altra importante opera realizzata dal F. per lo stesso pontefice fu la tiara con tre grossi diamanti e altri più piccoli, 24 rubini, 24 smeraldi e 22 zaffiri, cominciata nel 1510 ...
Leggi Tutto
FUCIGNA (Fusina, Fucina), Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Carrara da Pietro tra il 1658 e il 1661 (come si può ricavare dagli Stati delle anime di S. Spirito in Sassia e dal testamento), [...] con le opere del quale il F. non dimostra di avere contatti.
Alcune fonti contemporanee ricordano anche numerose effigi di pontefici scolpite dal Fucigna. In una lettera del 1696 Carlo Colonna, nel raccomandarlo per i lavori del duomo di Frascati, lo ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] dell'insegnamento impartito fruttò al M. attestati di stima da parte degli organi cittadini e apprezzamenti da parte dei pontefici, che si tradussero nelle nomine a protonotario apostolico e a cameriere segreto di Innocenzo VIII.
Nel secondo semestre ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] 21 ott. 1341. Di questa designazione non si tenne conto dopo la morte di Benedetto XII (25 apr. 1342): il nuovo pontefice, Clemente VI, preferì infatti trasferire alla diocesi di Firenze, il 26 giugno 1342, il vescovo di Pisa Angelo Acciaiuoli. Il D ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni Girolamo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 19 genn. 1708, dal ramo della famiglia patrizia residente in contrada di S. Simeone Piccolo, nel sestiere di S. Croce, secondogenito [...] che tratteggiava vita e azioni di cinque papi e di ben sessanta cardinali di nascita veneta, e in particolare dei pontefici veneziani Gregorio XII (Angelo Correr, 1325-1417) ed Eugenio IV (Gabriele Condulmer, 1383-1447). L'opera restò "ancorata alla ...
Leggi Tutto
PEVERE, Michele
Pietro Delcorno
PEVERE, Michele (Michele da Acqui). – Nacque ad Acqui a metà Quattrocento. L’ascrizione alla famiglia Pevere (Ghinato, 1957, 1963, p. 64) è presentata, pur in forma dubitativa, [...] mensile. Per rendere spiritualmente remunerativo tale impegno, egli ottenne per queste confraternite ampie indulgenze da parte dei pontefici.
La cronaca dell’umanista Pietro Donato Avogaro, un instant book subito ripreso da un’anonima Historia in ...
Leggi Tutto
MONOSILIO, Salvatore
Stefano Pierguidi
– Nacque a Messina il 30 maggio 1715 da Caterina Monosilio e Andrea Scimone; assunse il cognome materno in omaggio, forse, a uno zio canonico, Salvatore Monosilio. [...] della beatificazione del Calasanzio, nel 1748. Per la ricorrenza giubilare Benedetto XIV affidò al M. il restauro dei ritratti dei pontefici lungo le navate di S. Paolo fuori le Mura.
Dopo questi anni di intensa attività non si hanno notizie certe ...
Leggi Tutto
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...