FAUNO, Lucio
Laura Asor Rosa
Nacque, forse a Gaeta (od. provincia di Latina), all'inizio del sec. XVI. Fu antiquario e traduttore. Nel 1548 uscì la prima edizione di un suo libro sulla topografia di [...] del De vita libri tres di Marsilio Ficino (stampata a Venezia presso M. Tramezzino nel 1548), della Historia delle vite de' pontefici sino a Paolo II di Bartolomeo Platina "con il seguito di Onofrio Panvinio sino a Paolo IV e le annotazioni dello ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] a cardinale l'E. trascorse quasi tutta la sua vita a Roma, fatta eccezione per brevi viaggi, soprattutto al seguito dei pontefici, e per due legazioni in Francia su incarico di Niccolò V. La prima, la più importante, aveva come scopo ufficiale la ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] può essere pertanto annoverato tra gli archiatri pontifici dell'epoca.
Le numerose prebende ecclesiastiche messe a sua disposizione dai pontefici della seconda metà del sec. XIII, ed in modo particolare da Urbano IV (1261-1264), suo grande protettore ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] confini d'Italia, Bologna 1784, allegandovi la lettera di Pio VI del '75, già ricordata, e l'altra con la quale il pontefice lo ringraziava ed elogiava.
Nel 1789 giunse a predicare a Lucca e qui, se pure ebbe un caloroso successo per la sua facondia ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] nel 979: ibid., 3798), il papa sanzionò la libera elezione dell'abbate, il divieto di intrusioni vescovili, la soggezione diretta al pontefice, indicata da un censo annuo di cinque soldi pagato dai monasteri a Roma. In alcuni casi giunse a vietare ai ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] suo buon amico, il G. poté ottenere la carica di uditore del camerlengo e, nel 1626, quella di maggiordomo del pontefice.
Già dal 1623 era inoltre succeduto a G.B. Agucchi nell'importante ufficio di segretario di Consulta, che implicava una stretta ...
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CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] delle orazioni fecero del C. quasi un'autorità ufficiale in materia di stile latino, ciò che gli valse contatti coi pontefici succeduti a Clemente XI; Benedetto XIV, tra gli altri, ricorse frequentemente a lui come consulente per la forma latina ...
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CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] della bolla coll'esame dei suoi "capi principali"; minuziosamente trattati i titoli usati dall'imperatore nella corrispondenza con pontefici e sovrani, senza trascurare un cenno a quelli del "parlar ordinario".
Al C. si deve anche l'edizione ...
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CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] VI in relazione ai nodi cruciali sviluppati dai padri conciliari nel corso dei loro dibattiti e che, a giudizio dei due pontefici, erano direttamente in relazione con il significato complessivo del vaticano II per la vita della Chiesa e per la storia ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] e banchieri, soprattutto toscani, che ormai da molto tempo godevano - e ancora a lungo avrebbero goduto - della protezione dei pontefici ed esercitavano una pesante concorrenza nei confronti dei romani: non a caso tra i congiurati era Giacomo Massimi ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...