FINAZZI, Giovanni Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bottanuco (Bergamo) il 20 nov. 1802, da Giacomo e da Caterina Cattaneo. La famiglia era originaria di Zandobbio presso il lago d'Iseo e di tradizioni [...] . Commentarii, ibid. 1863; La Lega lombarda e la battaglia di Legnano. Appunti storici... del VII centenario del congresso di Pontida, ibid. 1867; I guelfi e i ghibellini di Bergamo. Cronaca di C. Castelli delle cose occorse in Bergamo negli anni ...
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ARIENTI, Carlo
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] e Clitennestra; Oreste sulla tomba di Agamennone (1840);la Morte di Rizzio (1844);la Battaglia di Legnano;la Congiura di Pontida; I due Foscari; Francesca da Rimini; Il figliol prodigo; I fuggiaschi milanesi; I profughi di Tortona, nonché parecchi ...
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CELESTINO da Bergamo
Marco Palma
Nacque probabilmente nel 1568 dal conte Gian Antonio, membro del ramo Martinengo della famiglia Colleoni, combattente a Lepanto su una galera armata dalla città di Bergamo. [...] territorio di Bergamo, tra le quali la più citata, grazie alla notorietà del luogo, è la Storia del monastero di Pontida (a cura di A. Alessandri, Bergamo 1876). C. scrisse anche alcune brevi vite di santi, ispirate agli stessi criteri metodologici ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] in S. Giorgio a Treviolo (Pagnoni). Attorno al 1720 realizzò l'altare di S. Giuseppe in S. Giacomo Maggiore a Pontida (Archivio informatico).
Andrea morì nel 1717.
Pietro Giacomo di Bartolomeo nacque nel 1675. Da Tami si apprende che sposò Maria ...
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CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] Brera ben nove opere, fra le quali Oberto Pallavicini caccia gli inquisitori da Milano, Giuramento della Lega lombarda in Pontida e un S. Girolamo nel deserto, eseguito su commissione dello scultore P. Marchesi. Dello stesso periodo è probabilmente ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] anche per togliere ad alcuni grandi monasteri la giurisdizione su varie chiese: su quella di Morengo, tenuta dai cluniacensi di Pontida (1144), su quella di Cicognara, in mano alle monache di S. Giulia di Brescia (1145) e infine la giurisdizione ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] D. si mise in luce proprio in margine a questa vicenda. Egli, infatti, accorse in aiuto dei Milanesi e presso Pontida raccolse i resti dell'esercito disperso e lo fece riparare in Valsassina, dove possedeva vasti feudi col titolo di conte, ereditato ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] e propugnò l'idea nazionale, pur esprimendola entro limiti letterari, ispirandosi a temi medievali, come il giuramento di Pontida e il carroccio. Quando gli si presentò il problema di scegliere se continuare l'insegnamento nelle nuove scuole statali ...
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DOVARA, Egidio (Gilio) da
François Menant
Figlio di Alberto, fratello del vescovo di Cremona Oberto, fu vassallo del vescovato cremonese come il padre e il nonno. Entrò nella vita pubblica durante gli [...] diramazioni nei secoli XI-XII, in Bergomum, XXIX (1935), pp. 168 ss.; C. Violante, Per una riconsiderazione della presenza cluniacense in Lombardia, in Cluny in Lombardia. Atti del Convegno di Pontida 22-25 apr. 1977, II, Cesena 1981, p. 637, n. 337. ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] del ben diverso livello letterario - il confronto, poiché il C. appare meno preso dal furore unitario che la lega di Pontida suscita nel Berchet, e più animato invece a celebrare la libertà dei singoli piccoli Comuni, più avverso alla tirannide dell ...
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etnonazionalismo
(etno-nazionalismo), s. m. Nazionalismo etnico, che fa proprie e rivendica le tradizioni di un gruppo etnico, di un popolo. ◆ Per quanto riguarda il calendario delle iniziative pubbliche, entro l’estate a Trieste si terrà...
convenire
v. intr. [lat. convĕnire «riunirsi, concordare; essere conveniente», comp. di con- e venire] (coniug. come venire; aus. essere nei sign. 1, 3 e 4; avere nel sign. 2). – 1. a. Radunarsi di più persone in uno stesso luogo provenendo...