DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] D. si mise in luce proprio in margine a questa vicenda. Egli, infatti, accorse in aiuto dei Milanesi e presso Pontida raccolse i resti dell'esercito disperso e lo fece riparare in Valsassina, dove possedeva vasti feudi col titolo di conte, ereditato ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] e propugnò l'idea nazionale, pur esprimendola entro limiti letterari, ispirandosi a temi medievali, come il giuramento di Pontida e il carroccio. Quando gli si presentò il problema di scegliere se continuare l'insegnamento nelle nuove scuole statali ...
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DOVARA, Egidio (Gilio) da
François Menant
Figlio di Alberto, fratello del vescovo di Cremona Oberto, fu vassallo del vescovato cremonese come il padre e il nonno. Entrò nella vita pubblica durante gli [...] diramazioni nei secoli XI-XII, in Bergomum, XXIX (1935), pp. 168 ss.; C. Violante, Per una riconsiderazione della presenza cluniacense in Lombardia, in Cluny in Lombardia. Atti del Convegno di Pontida 22-25 apr. 1977, II, Cesena 1981, p. 637, n. 337. ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] del ben diverso livello letterario - il confronto, poiché il C. appare meno preso dal furore unitario che la lega di Pontida suscita nel Berchet, e più animato invece a celebrare la libertà dei singoli piccoli Comuni, più avverso alla tirannide dell ...
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GUALDI (Gualdi Lodrini), Pietro Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Nembro (nei pressi di Bergamo) il 23 dic. 1716 da Simeone di Domenico Lodrini e da Maria Zuccotti, e fu battezzato il [...] alla sua unica prova ad affresco che si conosce, i quattro pennacchi con figure bibliche femminili nel santuario di Roncallo a Pontida, di cui uno firmato e datato 1765. Di qualità non eccelsa, queste ultime opere mostrano tuttavia quella che sembra ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] , essendo nato anch'egli nel 1609.Alcune opere - si ricorda in particolare un S. Benedetto del monastero di Pontida (G. Spinelli, in Arte cristiana, LXIV[1976], p. 327) - possonoritenersi rielaborazioni intelligenti dal Salvi. Tale nesso conferma l ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] di Speronella, rapita dal tiranno Pagano e liberata dall'intera cittadinanza, preludio ai patti di Pontida.
Orgoglio municipalistico e patriottismo antiaustriaco trovavano nelle descrizioni coeve pronti agganci alle ormai consuete citazioni dalle ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] prepotente; nel 1234 fu incaricato di appoggiare la difficile opera dei visitatori dell'abate di Cluny nel ribelle monastero di Pontida, e nello stesso anno confermò l'acquisizione della curtis di Barbata a S. Pietro di Cerreto in diocesi di Lodi ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] italiano nell'età comunale. Atti del IV Convegno di studi storici sull'Italia benedettina, Abbazia di S. Giacomo Maggiore, Pontida… 1995, a cura di G.B. Trolese, Cesena 1998, pp. 475-480; G. Dolezalek, Verzeichnis der Handschriften zum römischen ...
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LIPRANDO (Liprandus, Leoprandus, Liutprandus)
Anna Maria Rapetti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocare verosimilmente verso la metà dell'XI secolo in territorio milanese.
Le fonti [...] (Grosolano anzitutto, ma secondo Rossini anche il suo successore), chiese di essere portato nel monastero di S. Giacomo di Pontida, dove morì nella notte tra il 6 e il 7 genn. 1113.
Fonti e Bibl.: Arnulfus Mediolanensis, Gesta archiepiscoporum ...
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etnonazionalismo
(etno-nazionalismo), s. m. Nazionalismo etnico, che fa proprie e rivendica le tradizioni di un gruppo etnico, di un popolo. ◆ Per quanto riguarda il calendario delle iniziative pubbliche, entro l’estate a Trieste si terrà...
convenire
v. intr. [lat. convĕnire «riunirsi, concordare; essere conveniente», comp. di con- e venire] (coniug. come venire; aus. essere nei sign. 1, 3 e 4; avere nel sign. 2). – 1. a. Radunarsi di più persone in uno stesso luogo provenendo...