COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] guardia alle mura e alle porte.
Entrato in territorio romano, il corpo di spedizione spoletino, alla cui testa ., XXIV (1884), pp. 49-91; L. Duchesne, L'historiographie pontificale au huitième siècle, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, IV (1884 ...
Leggi Tutto
ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] z. italiane dell'Alto Medioevo risultano ubicate nella zona del foro romano, luogo del mercato: così a Milano nell'879 si nomina et de sceaux et sur les médailleurs de la cour pontificale depuis Innocent VIII jusqu'à Paul III, Revue numismatique, ...
Leggi Tutto
STIGLIANI, Tommaso (Tomaso)
Andrea Lazzarini
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 94, 2019
Nacque a Matera il 28 giugno 1573 da Giovan Domenico e da Geronima di Antonio d’Adamo, primo di almeno [...] , non prevedeva benefici o commende (fu forse la nomina pontificale a dispensare Stigliani dall’esibizione dei quattro quarti di nobiltà). Marino (fornendo però anche informazioni sull’ultimo periodo romano del poeta). Segue La Sfinge, dove compaiono ...
Leggi Tutto
SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] franco-sveva, è rappresentato dalle miniature del Pontificale ad usum Ecclesiae Salernitanae (Salerno, Mus. (Parigi, BN, lat. 5690) e, in collaborazione con un miniatore romano, di un messale destinato alla basilica di S. Pietro (Roma, BAV, ...
Leggi Tutto
Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] in Italia per incontrarsi con il nuovo pontefice romano. Nel maggio del 1405 B. arrivò nel porto ivi 1987; M.-E. Jullien de Pommerol-J. Monfrin, La bibliothèque pontificale à Avignon et à Peñíscola pendant le grand schisme d'Occident et sa ...
Leggi Tutto
GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] ; si sente dimezzato. Se non altro per questo il soggiorno romano gli è faticoso: gli sembra, confida al padre, "di festa di S. Antonio, celebra, nella basilica omonima, la messa pontificale. Il 14 ammette di non sentirsi bene; il 15 cade ammalato. ...
Leggi Tutto
FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] P. Fancelli, Demolizioni e restauri di antichità nel Cinquecento romano, in Roma e l'antico nell'arte e nella cultura A. Ippoliti, Nuove acquisizioni sul palazzo Laterano: la scala pontificale, in Quademi dell'Istituto di storia dell'architettura, n ...
Leggi Tutto
MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] -431; J. Lionnet, Christine de Suède et la chapelle pontificale: un espoir déçu?, in Cristina di Svezia e la musica 2002, I, ad ind.; H. Wessely-Kropik, Lelio Colista. Un maestro romano prima di Corelli, Roma 2002, ad ind.; C. Speck, Das italienische ...
Leggi Tutto
MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] dall’autunno 1885, quando cominciò il suo soggiorno romano. Qui avrebbe dovuto essere ammesso nel collegio ecclesiastico del 23 luglio 1922, si disse convinto che la decisione pontificale finiva per approvare «la legge nefasta del 1905» (appunto ...
Leggi Tutto
Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] Iohanne(s) cognomen/to Mercurio ex s(an)c(ta)e eccl(esiae) rom(anae) presbyte/ris ordinato ex tit(ulo) s(an)c(t)i Clementis 3: "blandus in obsequiis […]"). Ottenne quindi il "pontificale decus", per rispetto del quale il suo immediato successore ...
Leggi Tutto
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...
amitto
(ant. ammitto) s. m. [dal lat. amictus -us, der. di amicire «coprire, vestire»]. – Indumento liturgico formato da un rettangolo di tela di lino che copre le spalle del sacerdote, sotto il camice (nell’uso dei sacerdoti romani), o sopra...