SISTO IV papa
Giovanni Battista PICOTTI
Francesco della Rovere nacque nel 1414 a Celle Ligure da antica famiglia savonese impoverita. Entrato nell'ordine francescano, conseguì a Bologna la laurea in [...] da brighe assai meno convenienti alla dignità pontificale.
Il soverchio amore ai congiunti lo aveva ., nuova ed., III, i, p. 398 segg.; I. da Volterra, Il diario romano, ibid., XXIII, 3; A. de Tummulillis, Notabilia temporum, Roma 1890 (Fonti per ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] natura e sulla antichità di queste più antiche registrazioni pontificali si è discusso senza fine (v. annali missimi). di avversione: e già i secoli dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente cominciano ad apparire nella luce di età di decadenza ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] le prime forme giuridiche dell'assicurazione.
Il pretore romano promette a chi ha provveduto e sostenuto le spese per i funerali l'actio funeraria, azione probabilmente di origine sacrale e pontificale in forza di una clausola edittale che così ci ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] chiamati i due palchi che, nel teatro di tipo romano, si trovavano a destra e a sinistra del palcoscenico e il pontefice massimo sente il parere dell'intero collegio pontificale; egualmente sono osservate in generale le regole della non estensione ...
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LEGGE (lat. lex; fr. loi; sp. ley; ted. Gesetz; ingl. law)
Gaetano SCHERILIO
Guido Zanobini
Nel significato più ampio che la parola può assumere nelle scienze giuridiche, essa indica qualunque elemento [...] , né diversa è al riguardo la posizione delle stesse XII tavole. Il diritto romano fu sempre regolato da altre fonti: la consuetudine, l'interpretazione giurisprudenziale, prima pontificale e poi laica, gli editti dei pretori; di qui, e dal fatto che ...
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VESTI (franc. vêtements, habits; sp. trajes; ted. Kleider; ingl. clothes)
George MONTANDON
Raffaele CORSO
Luigi GIAMBENE
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Alle voci abbigliamento e moda è trattata, nel suo insieme, l'evoluzione [...] e islamico (come pure in passato, al ramo greco-romano del ciclo occidentale), il costume completo aderente, infine, al 'omophorion gli armeni, i siri e i copti uniti. Una mitra pontificale di forma varia ma vicina alla latina, hanno gli armeni (gli ...
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SACRIFIZIO (da sacra facere "compiere l'azione sacra"; ted. Opfer)
Ambrogio BALLINI
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella sua più comprensiva accezione il sacrifizio è quell'atto religioso mediante [...] era tutta una disciplina, nelle mani del collegio pontificale, per regolare questa materia.
Esistevano inoltre condizioni lembo della toga tirato sul capo, se officia secondo il rito romano; con il capo scoperto e coronato se officia secondo il rito ...
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SACERDOZIO
Enrico ROSA
Gerardus VAN DER LEEUW
Nicola TURCHI
. Il sacerdote è il rappresentante di una comunità nelle sue relazioni con le potenze divine, ma può eventualmente essere anche il rappresentante [...] la vita dello stato: a loro come interpreti di un dio non romano, il greco Apollo, è affidato il controllo dei culti stranieri ammessi numen Augusti.
La grande autorità che il collegio pontificale aveva su tutti gli altri, non impediva tuttavia ...
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MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. [...] e tuttavia la messa sia cantata, si dice conventuale. È pontificale, se cantata da un vescovo; e a tale fine si è il più recente dei canti della messa. Entrò infatti nel rito romano solo nel corso del secolo XI, mentre era già in uso ufficiale fino ...
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PONTEFICE
Nicola Turchi
. I pontefici, riuniti in collegio ufficiale sotto l'autorità del pontefice massimo, erano in Roma un'accolta di esperti del diritto sacro (fas), i quali avevano il compito di [...] aliove quo visu missa susciperentur atque curarentur"). Le attribuzioni del collegio pontificale erano dunque di controllo di tutto il culto romano, sia pubblico interpretando la tradizione giuridico-religiosa, adattando le prescrizioni alle ...
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pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...
amitto
(ant. ammitto) s. m. [dal lat. amictus -us, der. di amicire «coprire, vestire»]. – Indumento liturgico formato da un rettangolo di tela di lino che copre le spalle del sacerdote, sotto il camice (nell’uso dei sacerdoti romani), o sopra...