LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] che venisse "tolto finalmente di mezzo il funesto dissidio col Romano Pontificato", pur ribadendo l'esigenza di una "piena e vera pubblica dichiarazione di monsignor Bonomelli, nel suo pontificale della Pasqua del 1889, allorché confessò di ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] gli Orsini, loro alleati e sempre nìinacciosi al potere pontificale. Il suo duca di Gandia, fatto senza alcun di quanto alto fosse ancora, con A., il prestigio del pontificato romano.
E ne fu altra prova il concorso larghissimo al giubileo, indetto ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] dei missi imperiali, nei quali il biografo, da autentico romano ben diverso da quel vescovo di Bagnoregio che lo era 1908. pp. 239-242, 244; L. Duchesne, Les premiers temps do l'Etat pontifical, Paris 1911, pp. 228-233; H. K. Mann, The lives of the ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] ad Avignone "un palazzo speciale in cui il pontefice romano potrà abitare quando e per quanto tempo riterrà necessario". Firenze 1939, pp. 76-81 e passim; B. Guillemain, La cour pontificale d'avignon. 1309-1376. Etude d'une société, Paris 1962, ad ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] in materia di legazione che non si volevano riconoscere all'imperatore romano.
In realtà, con la presa di posizione a Besançon e collaboratori, stanno i valori e i limiti dell'azione pontificale di Adriano IV.
Fonti e Bibl.: Documenti originali della ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] in che senso si evolvesse il miniatore del pontificale di Salerno quando pochi anni più tardi eseguì in the lower Basilica of San Francesco, Assisi (tesi), Ann Arbor 1985.
S. Romano, Pittura ad Assisi, 1260-1280. Lo stato degli studi, AM 2, 1985, pp ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] La debolezza di quello che è stato definito il "partito romano", cioè l'influente consorteria della Curia romana, che cercò 115), sapeva di sfondare porte aperte, giacché la visione pontificale non era quella della "reformatio", ma semmai delle due ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] fece venire il nipote a Roma per mandarlo al Collegio Romano a perfezionare gli studi. Due anni più tardi si recò , ad indicem; B. Barbiche, L'influence française à la cour pontificale sous le règne de Henri IV, "Mélanges d'Archéologie et d'Histoire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] , fu autore di un Liber pontificalis ecclesie ravennatis che, pur risentendo, come ogni altro ‘libro pontificale’, l’influenza di quello romano, ha, tuttavia, una sua indubbia personalità. La serie degli arcivescovi di Ravenna, condotta, con qualche ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di una parte dei confratelli. Nominato nel 1781 per grazia pontificale abate commendatario di S. Maria del Monte di Cesena e Sulla musica: L.M. Kantner, "Aurora luce". Musik an St. Peter in Rom, 1790-1850, Wien 1979.
Sulla tomba di P. in S. Pietro: G ...
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pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...
amitto
(ant. ammitto) s. m. [dal lat. amictus -us, der. di amicire «coprire, vestire»]. – Indumento liturgico formato da un rettangolo di tela di lino che copre le spalle del sacerdote, sotto il camice (nell’uso dei sacerdoti romani), o sopra...