MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] messo a disposizione della Malaspina. Dopo varie peripezie e un nuovo tentativo di occupare il Marchesato, Giulio fu arrestato a Pontremoli e, sospettato tra l'altro di aver tramato con i Francesi contro l'imperatore, venne decapitato a Milano il 18 ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] e attuale gestore della libreria antiquaria); M. Coen Miraldi (Torino); A.M. Fortuna (Pontassieve); S. Volpato e libreria antiquaria Pontremoli di Milano (carte dagli archivi di A. Pittoni e C. Pagnini, esposte in mostra a Milano, Casa Manzoni, 14-27 ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] Di nuovo, però, non pubblicò nulla.
Il concorso del 1926, col quale avevano ottenuto la cattedra Fermi, E. Persico e A. Pontremoli, fu seguito solo nel 1937 da un altro per la fisica teorica, richiesto dall'Università di Palermo per opera di E. Segré ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] di quell'anno. Fu allora che Denis Briçonnet, vescovo di Tolone, tentò di convincerlo a entrare al suo servizio. In una lettera da Pontremoli dell'11 ottobre il vescovo comunicava al F. che il 20 si sarebbe trovato a Lucca e che lì lo avrebbe atteso ...
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TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] e s. Francesco intercedono per le anime purganti (1621 circa) che decora la chiesa di S. Francesco a Pontremoli (Contini, 1989, pp. 333, 337). Sempre ancorato alla tradizione, ma irrobustito da solide costruzioni anatomiche definite dalla luce ...
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SOLARI, Benedetto
Mario Rosa
– Nacque a Genova (o a Chiavari, secondo alcuni autori) il 9 marzo 1742, in una famiglia di giuristi, da Giovanni Andrea e da Rosa Maria Lovat, fu battezzato a Genova con [...] posizione confermata da Solari in una lettera a un parente di Ricci, monsignor Ottavio Ricci, decano della cattedrale di Pontremoli (13 dicembre 1797), lettera che lo stesso Ottavio inviò per conoscenza a Scipione. Né ebbe successo un tentativo di ...
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Ordinanza, Scritti sull’
Denis Fachard
L’esortazione conclusiva del primo Decennale – «ma sarebb’el cammin facile e corto / se voi el tempio riaprissi a Marte» (vv. 549-50) – esterna la profonda convinzione [...] in La lingua e le lingue di Machiavelli, Atti del Convegno internazionale di studi, Torino 2-4 dic. 1999, a cura di A. Pontremoli, Firenze 2001, pp. 87-121; J.-L. Fournel, J.-C. Zancarini, La politique de l’expérience. Savonarole, Guicciardini et le ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] la residenza a Roma senza trasferirsi a Milano, dove si pubblicava il giornale. Direttore effettivo fu dunque Giuseppe Pontremoli, che dal 1° novembre 1911, con le dimissioni di Pantano, lo divenne anche nominalmente.
Per il deputato siciliano ...
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Alfieri, Vittorio
Francesca Fedi
Poeta e scrittore, nato ad Asti nel 1749 e morto a Firenze nel 1803. Le circostanze in cui A. si accostò alle opere di M. ebbero un peso decisivo nell’orientarne la [...] , 10, 1, pp. 53-78; La lingua e le lingue di Machiavelli, Atti del Convegno, Torino 1999, a cura di A. Pontremoli, Firenze 2001 (in partic. A. Di Benedetto, «Il nostro gran Machiavello»: Alfieri e Machiavelli, pp. 155-67; E. Mattioda, Machiavelli e ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] Francesco, S. Valeriano, S. Sebastiano, S. Pietro e S. Paolo (Campori), e ancora un busto in marmo per casa Negri a Pontremoli, di cui faceva menzione Bologna.
Di Andrea, oltre alla già citata statua di S. Francesco per l'omonima chiesa di Massa, si ...
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pontremolese
pontremolése agg. e s. m. e f. – 1. Della cittadina di Pontrèmoli, in prov. di Massa Carrara; abitante, originario o nativo di Pontremoli. 2. Nome dato nel passato (per lo più al plur.) ai venditori ambulanti di libri a basso...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...