MALASPINA, Alberico
Patrizia Meli
Nacque verosimilmente verso la metà del sec. XV, figlio primogenito di Giacomo, marchese di Massa e Carrara, e di Taddea Pico della Mirandola; successe al padre nel [...] potessero ereditare. Il conflitto - rimasto latente per un paio di anni grazie alla mediazione del commissario sforzesco di Pontremoli e alla necessità di difendere lo Stato dall'assalto dei ribelli milanesi (maggio 1483) - scoppiò all'inizio del ...
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VISCONTI, Matteo II
Luigi Simeoni
Figlio primogenito di Stefano (figlio di Matteo I) e di Valentina Doria, nacque verso il 1319; combatté a Parabiago (1339) e dopo la vittoria fu, con altri, fatto cavaliere [...] Galeazzo II e Bernabò allo zio Giovanni nel 1354. Nella divisione dello stato ebbe assegnate Lodi, Piacenza, Parma, Bologna, Pontremoli, S. Donnino (Fidenza), Monza; Genova e Milano erano indivise. Il 18 aprile del 1355, Bologna gli fu ribellata da ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] IlTempo, accollandosi gran parte dei debiti fino al 1909, allorché diede mano all'operazione Secolo. Il gruppo Della Torre Pontremoli acquistò il quotidiano milanese da E. Sonzogno per 1.200.000 lire con la clausola che ne restasse immutato l ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] gravi dissapori con il fratello Luigi e la necessità di badare ai propri residui interessi lo indussero a ritirarsi nuovamente a Pontremoli.
Probabilmente nel 1808 si presentarono i primi sicuri sintomi del male incurabile che lo condusse a morte a ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] C. rimase un mese e quando il Gonzaga si avviò di nuovo a Milano, egli si diresse a Fosdinovo, passando per Parma e per Pontremoli. Decise quasi subito di tornare a Roma; a Firenze chiese a Cosimo de' Medici che si interponesse affinché il padre o lo ...
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MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] tempi del summenzionato lodo castrucciano del 1321. Proprio nel 1321 aveva partecipato con il M. al convegno di ghibellini a Pontremoli. Nel 1333 fu seguace di Giovanni di Boemia, a fianco del quale probabilmente si trovava quando questi stipulò con ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] prima ancora dalla Repubblica fiorentina.
La Spagna in effetti già da alcuni anni si era mostrata favorevole alla cessione di Pontremoli, ma aveva richiesto l'enorme somma di 1.500.000 ducati che, di fatto, aveva interrotto le trattative. Negli anni ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Simone da
Giorgio Montecchi
Fu il figlio primogenito del signore di Parma Giberto; la madre, di cui si ignora il nome, era sorella di Franceschino Malaspina ed era [...] di questo aiuto li raccolse poi Giberto il quale, persa la signoria di Parma, divenne nel 1319 vicario e governatore di Pontremoli per conto del Malaspina e dei pontremolesi Filippi.
Anche il C., dopo la cacciata da Parma del 1316, aveva seguito la ...
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TOSCANA
PPaolo Cammarosano
All'avvento di Federico II, la Toscana presentava un quadro di accentuato frazionamento politico. Vi erano sette città autonome (Lucca, Pisa, Pistoia, Firenze, Volterra, Siena, [...] di Ottone IV e che fu confermato da Federico negli anni 1220-1221), e logisticamente appoggiata ai castelli imperiali di Pontremoli e di San Miniato (v.), si concretizzò in una prima fase nell'intervento legale in alcune controversie di sovranità ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] pugilis" e gli conferiva il vicariato su tutte le terre già elencate nel diploma di Federico III e inoltre su Pontremoli e altri centri della Val di Magra recentemente occupati; con il secondo, identico nel formulario, conferiva al C. il vicariato ...
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pontremolese
pontremolése agg. e s. m. e f. – 1. Della cittadina di Pontrèmoli, in prov. di Massa Carrara; abitante, originario o nativo di Pontremoli. 2. Nome dato nel passato (per lo più al plur.) ai venditori ambulanti di libri a basso...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...