MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] W. Schottky e, soprattutto, E. Wanderlich.
In quel periodo effettuò crociere nel Mar Tirreno, fra Roma, Ponza, La Maddalena, Trapani e Messina, sul cacciatorpediniere "Lanciere", messogli a disposizione dalla Marina militare, raggiungendo nelle sue ...
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GORRESIO, Gaspare
Irma Piovano
Nacque a Bagnasco, piccolo centro montano dell'alta Val Tanaro, nel Cuneese, il 18 genn. 1807 da Giovanni Battista, notaio, e da Clotilde Dealberti.
Compiuti gli studi [...] Pralormo al conte S. Gallina, da mons. D. Pasio a L.F. Des Ambrois de Nevâche, da U. Rattazzi al conte G. Ponza di San Martino, da G. Lanza al conte C. Benso di Cavour), talvolta critici e scettici, ma più spesso sinceramente preoccupati per gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Mercalli
Ezio Vaccari
L’attività scientifica di Giuseppe Mercalli ha contribuito in modo determinante allo sviluppo della sismologia e della vulcanologia moderne in Italia. La sua ricerca sui [...] 1891 con Annibale Riccò (1844-1919). Nel periodo delle vacanze scolastiche visita inoltre le Isole Pontine e in particolare Ponza. Con il trasferimento a Napoli iniziano quindi le osservazioni sistematiche del Vesuvio che, dal 1892 al 1906, vengono ...
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DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] D. in collaborazione con una commissione di cui facevano parte, oltre al sopracitato avvocato, I. Petitti di Roreto e G. Ponza di San Martino. Essa apportava notevoli mutamenti nel sistema di nomina delle varie autorità comunali e provinciali. Mentre ...
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DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] , la pace era già stata firmata. Tra le clausole il trattato finale contemplava la restituzione, mai avvenuta, dell'isola di Ponza ai Farnese. Tuttavia Francesco non si arrese e ordinò al D. di trasferirsi a Parigi, dove giunse il 3 marzo del ...
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CROTTI, Lancellotto
Franca Petrucci
Figlio di Lucolo, svolse attività diplomatica e amministrativa al servizio del duca di Milano dalla fine del primo quarto del XV secolo.
Nel 1425, mentre perdurava [...] . Com'è noto, dopo la liberazione da parte del duca di Milano di Alfonso d'Aragona preso prigioniero nella battaglia di Ponza, Genova, nel dicembre 1435, si ribellò e vennero a determinarsi scontri armati sulle due Riviere. Tuttavia fra i rivoltosi e ...
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DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] Gioberti, la sua azione veniva di colpo sconfessata: il giorno dopo un manifesto dell'intendente generale, G. Ponza di San Martino, annunciava che il mantenimento dell'ordine era esclusivamente affidato alla guardia nazionale.
Il comando del ...
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GIOVANNI Scriba, santo
Flavia De Rubeis
Quarto vescovo di Napoli di questo nome, nacque da famiglia di umili origini presumibilmente verso la fine dell'VIII secolo. Studioso delle Sacre Scritture e [...] primi anni di governo di Michele III (21 genn. 842 - 23 sett. 867 […]), e con lo sbarco degli Arabi a Ponza, che avvenne prima dell'agosto dell'846" (Bertolini, 1974, p. 105). Queste traslazioni all'interno della Stefania sono state interpretate come ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] fine del 1926 fu richiamato a Roma e colpito da un provvedimento di confino che scontò a Lampedusa, Lipari, Ustica e Ponza, ove rimase fino al settembre 1931 (a Lipari compose una lunga autobiografia e due scritti di sociologia politica: Economia ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] il primogenito, il già menzionato Galeotto, il quale, benché giovanissimo, si distinse al comando di una nave nella battaglia di Ponza (5 ag. 1435); re Alfonso V d'Aragona, informato del valore del giovane genovese volle conoscerlo e, in segno di ...
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ponzare
v. intr. [lat. *punctiare, der. di punctus, part. pass. di pungĕre «pungere»] (io pónzo, ecc.; aus. avere). – 1. tosc. Fare sforzi, o far forza, contraendo i muscoli: dandosi di leva Co’ pugni sulla mensa appuntellati In tre tempi,...