GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] di Castiglia subita dai fratelli con nuovi possedimenti napoletani. Questa prospettiva sembrò minacciata allorché, durante la battaglia navale di Ponza, combattuta il 5 ag. 1435, il G. fu fatto prigioniero dai Genovesi con il suo fratellastro Iñigo d ...
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CUBELLO, Antonio
Evandro Putzulu
Figlio primogenito di Leonardo, primo marchese di Oristano e conte del Goceano, e di Quirica Deiana, nacque nel 1396 in Oristano. Aveva dunque solo 14 anni quando fu [...] nella spedizione africana del 1432 contro l'isola di Gerba; infine all'assedio di Gaeta e nella battaglia navale di Ponza (1435), nel corso della quale era caduto prigioniero dei Genovesi, insieme al suo re. Liberato, aveva qualche tempo dopo fatto ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] pena di tre anni. Fece due volte ricorso, riuscendo alla fine a ottenere la riduzione a un anno. L’11 aprile 1929 lasciò Ponza, dove era stato confinato con Basso, e fece ritorno a Milano.
Per Paggi fu il momento di consolidare la professione e aprì ...
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ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] 'università di Pavia, e ancora da Pavia, nel 1436, scrisse una poesia all'ammiraglio genovese Biagio Assereto per la vittoria di Ponza.
Nel 1441 l'A. sposò la figlia del medico astigiano Bartolomeo Carrari e, prima del 16 ott. 1447, fu rettore delle ...
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CARAFA, Caraffello
Franca Petrucci
Figlio di Gurrello e di Cizulla de Alferiis, nacque probabilmente alla fine del secolo XIV in località imprecisata. Nell'anno 1417 il C. venne compreso da Giovanna [...] in Sicilia, per mettere al corrente della situazione napoletana il re. Questi, constatate le buone possibilità di successo, si portò a Ponza e di nuovo inviò il C. nel Regno. Questa volta egli, giunto a Capua, caduta in mano dei filoaragonesi, non ...
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GIGLI, Leonardo
Giulia Crespi
Nacque a Quarto, nel comune di Sesto Fiorentino, il 30 apr. 1863. A Firenze, superati gli studi secondari, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] e ginecologia, XVI [1894], pp. 649-667). L'intervento fu subito conosciuto e apprezzato e, dopo i primi casi operati con tale metodo a Ponza di Lugano il 7 maggio 1897 da B. Bonardi e a Bologna da G. Calderini il 6 dic. 1899, il G. all'XI riunione ...
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DE SENA, Antonio
Francesco Cesare Casula
Figlio di Giovanni cavaliere sardo di origine probabilmente senese, non si sa quando nacque. Fu cavaliere, coppiere, consigliere e camerlengo reale sotto Alfonso [...] si sa se abbia partecipato - come tanti altri nobili e cavalieri dei territori della Corona d'Aragona - alla sfortunata battaglia di Ponza (5 ag. 1435), in cui fu fatto prigioniero Alfonso il Magnanimo; ma si sa che nel 1436, dopo la liberazione del ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] tra il duca e Alfonso d'Aragona (che i Genovesi avevano catturato con tutta la sua corte nella vittoriosa battaglia di Ponza), diede modo al G. di recuperare il dominio di Monaco, rimasta in mano della guarnigione milanese. Il Visconti, dopo avere ...
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GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] ufficialmente la riproposizione delle istanze farnesiane per il recupero del ducato di Castro e Ronciglione e dell'isola di Ponza, oltre al pagamento da parte degli Austriaci di una somma a titolo di indennizzo per le devastazioni provocate dal ...
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BRICCO, Giangiacomo
Pietro Stella
Nacque il 27 luglio 1762 a Torino da Giuseppe, oriundo d'Ala di Stura, e da Maria Elisabetta Clapié. Nonostante la povertà familiare, venne avviato agli studi, che [...] il conservatorismo, nei quali vede garanzia di quiete e di progresso.
La quinta edizione del Lusus (Torino 1835, recens. in M. Ponza, L'Annotatore piem., III [1836], pp. 23 s.) rispetto alle precedenti oggi reperibili (1831 e 1832: terza e quarta ed ...
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ponzare
v. intr. [lat. *punctiare, der. di punctus, part. pass. di pungĕre «pungere»] (io pónzo, ecc.; aus. avere). – 1. tosc. Fare sforzi, o far forza, contraendo i muscoli: dandosi di leva Co’ pugni sulla mensa appuntellati In tre tempi,...