LOMELLINI, Matteo
Riccardo Musso
Figlio di Leonello di Napoleone e di Pietra di Luciano Doria (del ramo Branca), nacque a Genova intorno al 1395.
Il padre, "maonese", governatore e poi conte di Corsica, [...] pace stipulata dal duca con il re Alfonso V d'Aragona (sconfitto e fatto prigioniero dai Genovesi nella battaglia di Ponza), la città gli si rivoltò. Nominato membro del Collegio di difensori della libertà che assunse il governo provvisorio del ...
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PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] della rivoluzione degli equilibri diplomatici italiani seguita alla sconfitta e cattura di Alfonso d’Aragona nella battaglia navale di Ponza del 1435. Fu lui a scortare il pretendente al trono napoletano da Genova a Milano e in seguito all ...
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GIACHETTI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Sesto Fiorentino il 2 luglio 1903 da Cesare, operaio ceramista, e da Anna Becagli.
Le disagiate condizioni economiche della famiglia, composta da otto figli, [...] 'organizzazione comunista di Sesto Fiorentino, il 6 nov. 1936 venne condannato a cinque anni di confino, che scontò a Ponza e a Ventotene. Trascorso il periodo di pena, in considerazione della sua pericolosità politica, la commissione provinciale di ...
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FIORI, Cesira
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 25 nov. 1890 da Massimo e da Giuliana Mora Morunti. Avviata agli studi, nel 1907 conseguì il diploma di maestra elementare e l'anno successivo iniziò [...] Perugia. Il 15 genn. 1934 venne condannata a cinque anni di confino ed inviata a scontare la pena nell'isola di Ponza. Di qui fu trasferita, nell'aprile dell'anno successivo, presso la colonia confinati coatti di Ustica, dove rimase fino a settembre ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] comunista. L'attività del gruppo fu infatti influenzata dalla presenza a Roma, nell'estate del 1937, dopo il confino a Ponza, di G. Amendola, che alcuni fra loro avrebbero aiutato a espatriare clandestinamente a Parigi, dove informò i dirigenti del ...
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LANDI, Francesco
Piero Crociani
Nacque a Napoli il 13 ott. 1792 da Antonio, ufficiale dell'esercito in ritiro, e da Raimonda Buonocore, figlia di un ufficiale. Come altri quattro suoi fratelli fu avviato [...] , alle unità operative.
Così tra il luglio del 1838 e il gennaio del 1839 fu addetto alla compagnia di dotazione di Ponza, composta da abitanti dell'isola e destinata alla sua difesa, per passare poi al reggimento veterani, quindi, dal 27 maggio 1840 ...
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FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] Emilia, da dove fu infine liberato il 24 nov. 1932. Tornato a Lipari, il 3 genn. 1933 venne trasferito nell'isola di Ponza, dove trascorse gli ultimi otto mesi di confino. Liberato il 4 settembre, il F. fece ritorno a Bologna e qui, utilizzando come ...
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Imperatore romano (n. 42 a. C. - m. Capo Miseno 37 d. C.). Valente generale, pacificò la Germania e tenne sotto controllo la situazione in Pannonia e Dalmazia; adottato da Augusto nel 4 d.C., salì al trono [...] mirando alla successione era riuscito a fare avvelenare Druso, figlio di T., fece esiliare Agrippina a Pandataria, dove morì, e a Ponza il figlio di lei Nerone, che si uccise. Nel 32, venuto a conoscenza di una congiura che Seiano ordiva contro di ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] , ai primi del 1300 presso Gagliano.
La rivincita angioina avvenne il 14 giugno 1300 con la battaglia navale nelle acque di Ponza. La flotta siciliana, che, rafforzata da navi genovesi, si era spinta a nord del golfo di Napoli, fu sconfitta dalla più ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] in cui giustificava la decisione con la necessità di garantire la sicurezza dell'Italia. Il 20 settembre, fallita la missione di Ponza di San Martino e anche l'ultimo tentativo di evitare il ricorso alle armi fatto dal ministro prussiano a Roma, la ...
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ponzare
v. intr. [lat. *punctiare, der. di punctus, part. pass. di pungĕre «pungere»] (io pónzo, ecc.; aus. avere). – 1. tosc. Fare sforzi, o far forza, contraendo i muscoli: dandosi di leva Co’ pugni sulla mensa appuntellati In tre tempi,...