SCHIFANO, Mario
Rosalba Zuccaro
Pittore italiano, nato a Homs (Libia) il 20 settembre 1934. Nel dopoguerra si trasferì a Roma con la famiglia; presto abbandonò la scuola per lavorare come garzone e, [...] , Parigi, 1981; Premio Michetti, Francavilla al Mare, 1987; Italian art in the 20th century, Royal Academy, Londra, 1989; Roma anni Pur partecipe di certa atmosfera new-dada e pop nelle differenti accezioni statunitense e italiana, singolare è ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] appartenente alle tendenze artistiche più recenti (informale, popart, arte programmata, arte concettuale, ecc.) hanno elementi figurali per rendere tale rappresentazione.
Se passiamo dall'art nouveau, dove i cenni ai pochi casi suddetti indicano ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] dell'avanguardia collega sempre i nodi in cui si pone questo rapporto arte-vita (dal futurismo all'action painting, dalla popart all'odierna arte ‛di comportamento'). Si arriva alla vita, dopo che sono state esaurite tutte le possibilità dell'arte ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] al tempo della Biennale, e più chiaramente negli scritti di Crispolti, prima in occasione della retrospettiva aquilana, poi nel volume La popart (1966, pp. 128, 138-140).
Tra il 1966 e il 1969, mentre cresceva il suo impegno come scrittore d’arte ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] il G. avvertì nella propria arte l'insorgente presenza di quella rottura nell'indagine sul vero che fu la popart americana. Ne colse specialmente l'aspetto di confusa aggressione dell'informazione di massa e mentre dipingeva (1965) L'edicola ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] astronauti» (Consagra che scrive, cit., p. 53).
Scultura colorata, scultura bifrontale e La Citta frontale
Nel 1964, quando la PopArt fece il suo ingresso in Europa alla Biennale di Venezia, Consagra approdò al colore; si cimentò nella pittura su ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] filmico e il pittorico, quando si stabilirono stretti legami tra il cinema e le neoavanguardie (soprattutto la popart). In Deserto rosso (1964) di Michelangelo Antonioni confluiscono le suggestioni della p. informale, dell'espressionismo astratto e ...
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Fumetto
Marco Bussagli
Fumetto è il termine con cui si indica la nuvoletta contenente frasi o battute di dialogo, attribuite (per lo più facendole uscire come fumo dalla loro bocca) ai personaggi raffigurati [...] di grande sensualità. Concepiti con un occhio alla popart di T. Wesselmann, i personaggi femminili di Bologna, Granata, 1990.
l. boschi, m. bruni, r. irace, The art of Giorgio Cavazzano, Torino, Studio Immagine, 1997.
d. buzzati, Poema a fumetti ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] corporei sparsi che riecheggiano i frammenti anatomici riprodotti da Géricault.
Interessatosi ai procedimenti della PopArt statunitense, in particolare al collage pop, si cimentò in alcune prove andate distrutte (ibid., pp. 223-225), tra cui il ...
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GHIRRI, Luigi
Elisabetta Palmieri
Nacque a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, il 5 genn. 1943, da Pavesio, di professione falegname, e da Anna Cagarelli. Nel 1946 si trasferì con la famiglia [...] prove del G. rivelano, inoltre, uno spiccato interesse per la popart americana di R. Lichtenstein, J. Dine e T. Wesselman; , come la Bibliothèque nationale di Parigi, il Museum of modern art di New York e il Musée Réattu di Arles.
Fonti e ...
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pop art
〈pòp àat〉 locuz. ingl. [accorciamento di popular art], usata in ital. come s. f. – Espressione riferita inizialmente alla cultura di massa e alle sue manifestazioni, estesa quindi al movimento artistico che a queste principalmente...
pop
〈pòp〉 agg. ingl. [accorciamento di popular «popolare»], usato in ital. come agg. e s. m. – Detto di produzioni e manifestazioni artistico-culturali di vario tipo che hanno avuto una diffusione di massa a partire dagli anni ’60 del Novecento:...