Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] per gli artisti. Nasce, così, in America la popart, i cui maggiori esponenti sono Andy Warhol, Roy dell'arte e dell'architettura diventano parte integrante delle opere pop.
La pubblicità, espressione caratteristica della modernità, entra da quel ...
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Film sull'arte
Paola Scremin
Cade sotto la definizione di f. sull'a. una varietà eterogenea di filmati dedicati alla cultura storico-figurativa: dal profilo biografico di un creatore di varia natura [...] e produttore Michael Blackwood che ha fatto del work in progress la sua cifra stilistica: dalla Scuola di New York, alla PopArt, fino al minimalismo e all'arte concettuale, la poesia dei suoi ritratti d'artista è tutta incentrata sul gusto per il ...
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A Clockwork Orange
Altiero Scicchitano
(GB 1971, Arancia meccanica, colore, 136m); regia: Stanley Kubrick; produzione: Stanley Kubrick per Warner Bros./Hawk/Polaris; soggetto: dall'omonimo romanzo di [...] , con le sue bianche statue di donne nude, il cui seno si offre all'avventore spillando niveo lattepiù), il montaggio pop-art e 'musicale', l'uso stravolto ‒ geniale contrappunto ‒ di brani di musica classica (Purcell, Rossini, Beethoven) e di musica ...
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The Girl Can't Help It
Bernard Eisenschitz
(USA 1956, Gangster cerca moglie, colore, 98m); regia: Frank Tashlin; produzione: Frank Tashlin per 20th Century-Fox; soggetto: dal romanzo Do Re Mi di Garson [...] strada fra il cartoon e Brecht, ne fu per qualche anno il rappresentante più illustre, prima dell'avvento della popart.
Interpreti e personaggi: Tom Ewell (Tom Miller), Jayne Mansfield (Jerri Jordan), Edmond O'Brien (Marty 'Fats' Murdock), Henry ...
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Dr. No
Antonio Faeti
(GB 1962, Agente 007 ‒ Licenza di uccidere, colore, 111m); regia: Terence Young; produzione: Albert R. Broccoli, Harry Saltzman per Eon; soggetto: dall'omonimo romanzo di Ian Fleming; [...] , però la sua duttilità, l'ampiezza dei toni di cui compone la sua espressività, ne fanno propriamente un eroe della PopArt, che esplode insieme a lui.
Dice molte cose, con quel suo sorriso da ragazzo elegante che sa di avere pugni durissimi ...
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Delli Colli, Tonino (propr. Antonio)
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 20 novembre 1923. Fu il sodalizio artistico con Pier Paolo Pasolini, per il quale ha firmato le immagini di [...] miscela di un bianco e nero fisicamente pasoliniano e di un colore a metà strada fra la pittura del Cinquecento e la popart. La fama derivata dalla collaborazione con Pasolini gli servì anche a guadagnare la stima di altri registi di quella che si ...
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Morrissey, Paul
Paolo Marocco
Regista e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 23 febbraio 1938. Filmmaker indipendente, manager del gruppo musicale dei Velvet Underground, M. è emerso nel panorama [...] , dal punto di vista cinematografico, alla factory fondata dall'artista Andy Warhol, mediando tra lo stile della popart e uno sguardo documentaristico puntato sul tessuto urbano giovanile ed emarginato.
Dopo aver studiato letteratura alla Fordham ...
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GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] rispettivamente), che ha aperto la strada verso la video-art, mezzo che più tardi sarà oggetto di una più Bàïkas (n. 1948), mentre influssi dalla figuration libre, i movimenti neo-pop e concettuali sono ripresi, con vari idiomi, da N. Alexiu (n. ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] certo rilievo la Film d'arte italiana, filiazione della Film d'art della Pathé (v. pathé frères) ‒ non mancarono altre opere di stravaganti ed eclettici attraversamenti di generi e stili, dal pop al musical al film mitologico al fotoromanzo (Libera, ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] Don't look back (1966), su Bob Dylan, e Monterey pop (1968); per i fratelli David e Albert Maysles Showman (1963, il ciné-ma-vérité [cine-mia-verità]", R. Tailleur, Parisiennes, in "Art sept", 2, avril-juin 1963), e À bientôt, j'espère (1967-68 ...
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pop art
〈pòp àat〉 locuz. ingl. [accorciamento di popular art], usata in ital. come s. f. – Espressione riferita inizialmente alla cultura di massa e alle sue manifestazioni, estesa quindi al movimento artistico che a queste principalmente...
pop
〈pòp〉 agg. ingl. [accorciamento di popular «popolare»], usato in ital. come agg. e s. m. – Detto di produzioni e manifestazioni artistico-culturali di vario tipo che hanno avuto una diffusione di massa a partire dagli anni ’60 del Novecento:...