Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] sanitario, invece, il grado di copertura è aumentato dal 10% della popolazione nel 2003 ad oltre l’85% nel 2007, anno in cui donne e da 60 a 65 anni per gli uomini;
(ii) l’innalzamento dell’anzianità contributiva ai fini della maturazione dei diritti ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] nel mondo in termini relativi (se nel 1965 il 2,5% della popolazione mondiale viveva in paesi diversi da quello di nascita, nel 2010 si era , principalmente, i) l’acquisizione di frontiere naturali, ii) l’accesso alle vie marittime e commerciali, iii ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] uno) o di un numero di stati che abbiano una popolazione superiore al 35% del totale (in ogni caso la minoranza riguarda:
(i) l’unione doganale e la politica commerciale comune;
(ii) le regole di concorrenza per il mercato interno;
(iii) la politica ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] Regionalism in the North, Unu-Wider Project on New Regionalism, Vol. II, Basingstoke.
E. Hobsbawm (1987) The Age of Empire, 1875- che tiene conto di parametri quali il pil, la popolazione, le spese militari e gli investimenti tecnologici. La Cina ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] abitanti le specie sono 650 ÷ 730, in quelle più antiche con una popolazione di 250.000÷400.000 abitanti sono presenti 900 ÷ 1000 specie e 127-142.
WAGENITZ, G. (1964) Compositen (Korbblütler) II Teil. In Regi, Illustrierte Flora von Mitteleuropa. Bd. ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] l'incremento della superficie destinata all'agricoltura. II problema della regolazione degli ecosistemi si pone sia tutti i paesi del mondo, sviluppati e non, a concentrare la popolazione umana nelle aree urbane rispetto a quelle rurali (tab. I). ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] nocciolo della ‘alleanza di civiltà’ promossa da Giovanni Paolo II e dal suo successore Benedetto XVI, e il prisma Rio nel 1992, sui diritti umani a Vienna nel 1993, sulla popolazione al Cairo nel 1994, sullo sviluppo sociale a Copenhagen nel 1995, ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] degli stranieri presenti in Italia: l'analisi di alcuni dati ufficiali, relazione presentata al II Convegno dei giovani studiosi dei problemi di popolazione, Roma 1996, non pubblicato.
Golini, A., Bonifazi, C., Tendenze demografiche e migrazioni ...
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Statistica e demografia
Antonio Golini
Alcuni addebiti sul piano storico sono stati mossi alla statistica e ai suoi orientamenti a cavallo dell’unificazione. Questi orientamenti ricalcavano la concezione [...] 1832 a Palermo, con decreto del re Ferdinando II su proposta del ministro Niccolò Santangelo, fu istituita l’immigrazione si è fatta assai massiccia, così che nell’andamento della popolazione si è creato un altro scalino (bene evidente nella fig. 1) ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] chiamò Rus' di K., comprendente l'enorme territorio, scarsamente popolato, esteso dalle coste del Baltico fino al corso inferiore del Dnepr suo matrimonio con Anna, sorella degli imperatori Basilio II e Costantino VIII, servì all'integrazione delle ...
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popolazione
popolazióne (ant. populazióne) s. f. [dal lat. tardo populatio -onis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. L’insieme delle persone viventi in un dato territorio, considerate nel loro complesso e nell’estensione numerica: la p. della...
razza
s. f. [dal fr. ant. haraz «allevamento di cavalli», prob. attraverso un’agglutinazione e falsa deglutinazione dell’articolo: l’arazz, da cui la razz(a)]. – 1. a. In biologia, popolazione o insieme di popolazioni di una specie che condividono...