Indice - 1. Plinius: «ex Africa semper aliquid novi» - 1.1. Sul sentiero dei mali subiti - 1.2. “L’incontro-scontro” ovvero l’astoricità africana - 2. Sistema internazionale e l’astoricità africana - 3. [...] , pur apprezzando il lavoro di Placide Tempels, La filosofia bantu (1945), si evidenziarono i limiti di tale filosofia, che ma in compagnia di altre culture escluse, senza confondere i popoli con i loro sistemi di governo. Con la sola speranza che ...
Leggi Tutto
tembe
tèmbe s. m. [dall’ingl. tembe, voce di origine bantu], invar. – Tipo di abitazione ovale e ribassata, forma adatta a resistere ai venti della pianura, di pianta oblunga, pareti e tetto di pali intonacati d’argilla, con ingresso laterale,...
tanga
s. m. [dal port.-brasil. tanga (s. f.), e questo da ntanga che, in quimbundo, lingua bantu dell’Angola importata in Brasile dagli schiavi africani, significa «perizoma»], invar. – 1. In etnologia, genericamente, il coprisesso femminile...
Nome di tre distinte popolazioni bantu dell’Africa centro-occidentale, stanziate rispettivamente nell’Angola settentrionale, a E del fiume Cuanza; nello Zaire meridionale (bacino del Kwilu); e in quello centrale, bacino del Kasai (S.-Mino o...
Una delle diverse popolazioni bantu della Tanzania che, nel corso di lunghe dinamiche storiche, hanno occupato l’area dell’Unyamwezi. I N. propriamente detti vivono nei distretti amministrativi di Nzega e Kaham, nella provincia occidentale....