OTTENTOTTI
Renato BIASUTTI
Carlo TAGLIAVINI
. I coloni olandesi che nel sec. XVII si insediarono per primi intorno al Capo di Buona Speranza diedero questo nomignolo, che pare significasse "balbettante" [...] 'attuale regione dei Cafri apparteneva loro. L'espansione bantu verso l'occidente è del resto continuata anche nell parte di questi gruppi settentrionali è andata a formare il popolo dei "Bastardi", cioè i meticci olandesi-ottentotti che nel corso ...
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ORNAMENTO
Raffaello Battaglia
. Per l'ornamento in musica v. abbellimento; per l'ornamento in architettura v. decorazione.
L'ornamento nell'arte dei primitivi.
L'arte figurata dei popoli primitivi e [...] in uso anche tra gli Australiani attuali.
Nella cerchia dei popoli primitivi viventi (Semang, Sakai, Vedda) le decorazioni magiche s'incontrano nella Polinesia (Hawaii) e tra i Bantu meridionali. Collane e altri ornamenti personali vengono fatti ...
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ZANZIBAR (A. T., 118-119)
Attilio Mori
Città dell'Africa orientale, posta sulla costa occidentale dell'isola omonima, capitale di un sultanato sottoposto al protettorato britannico.
Le prime notizie [...] che fornisce per circa 150.000 sterline di copra. La popolazione del sultanato risultò al censimento del 1931 di 235.428 97.687 per quella di Pemba. Gl'indigeni sono negri Bantu, come nella prospiciente regione del continente, e appartengono al ...
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PITTURA DEL CORPO
Nello Puccioni
. Il modo più semplice e più antico di adornarsi il corpo è quello per il quale esso viene abbellito mediante un rivestimento più o meno completo di materie coloranti. [...] esposte della pelle e suole avere quindi maggiore sviluppo tra i popoli che vanno nudi. L'inizio di questa usanza, se a pittura in bianco è usata per i guerrieri fra i Nilotici e i Bantu occidentali, per gli stregoni fra gli Zulu, per la sposa nel ...
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GRANAIO (dal lat. granarium; fr. grange o grenier; sp. granero; ted. Speicher, Scheune; ingl. barn)
Adamaria Marenzi
Ambiente dove si conserva il grano o in genere i cereali. Qui si tratterà solo del [...] conservati gli alimenti in genere. Fra le popolazioni che vivono della raccolta di prodotti spontanei varî lo troviamo in tutto il Sudan meridionale e occidentale, nel territorio dei Bantu e fra i Niloti. Fra i Haussa, questi grandi cesti hanno un ...
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GABON, Colonia del (A. T., 118-119)
Augustin Bernard
Una delle colonie che costituiscono l'Africa Equatoriale Francese (v.), limitata a O. dall'Oceano Atlantico, a N. dalla Guinea Spagnola e dal Camerun, [...] recente respingendo le altre tribù; essi sono in generale robusti e molto intelligenti. Le altre popolazioni del Gabon si ricollegano ai Bantu; le principali sono quelle dei Bakalai, Baduna, Echira, Okanda, Mpongué. Nella foresta vivono varî gruppi ...
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POGGIATESTA
Nello Puccioni
. Utensile molto diffuso tra i primitivi che viene adoperato per appoggiarvi la nuca durante il sonno e quando l'individuo vuol riposare anche distendendosi sulla nuda terra; [...] grandi regioni (Guinea settentrionale, Congo, Africa nordorientale, alto e medio Nilo, e quasi tutte le zone abitate dai popoliBantu); in alcune di queste zone l'uso del poggiatesta non è uniformemente distribuito; nel Congo infatti è ignorato dalle ...
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REINISCH, Leo
Enrico Cerulli
Orientalista austriaco, nato a Osterwitz (Stiria) il 26 ottobre 1832, morto a Lankowitz (Stiria) il 24 dicembre 1919. Dopo studî e ricerche nel campo dell'egittologia e [...] 1878, raccogliendo ricchissima messe di dati sulle lingue e sulle popolazioni cuscitiche. La pubblicazione di una serie di lavori, basati l'unità delle lingue africane (cuscitico, nilotico, sudanese, bantu) e il legame tra camitico e semitico, che per ...
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MACUA
Lidio Cipriani
. Una delle popolazioni più numerose della provincia del Mozambico. La zona da essi abitata si estende dal Rovuma allo Zambesi e dal Lago Niassa all'Oceano Indiano. Furono noti [...] insetti, topi, serpenti, lucertole e rane. Dal punto di vista somatico i Macua, considerati in confronto agli altri Bantu, ai quali pure vanno uniti per la lingua, sono da considerarsi come negritizzati in maniera eccezionalmente forte. All'opposto ...
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KRAPF, Johannes Ludwig
Enrico Cerulli
Missionario protestante nell'Africa orientale; nato a Deredingen presso Tubinga l'11 gennaio 1810, morto a Kornthal il 26 novembre 1881. Il K. fu al servizio di [...] è la colonia del Kenya.
Si devono al K. importanti pubblicazioni sui linguaggi delle popolazioni dell'Africa orientale: i suoi lavori sul suahili e su altre lingue bantu come il nyika sono ancor oggi utilmente usati. Minori opere, un breve dizionario ...
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tembe
tèmbe s. m. [dall’ingl. tembe, voce di origine bantu], invar. – Tipo di abitazione ovale e ribassata, forma adatta a resistere ai venti della pianura, di pianta oblunga, pareti e tetto di pali intonacati d’argilla, con ingresso laterale,...
żulu (o żulù) s. m. e f. e agg. [dal bantu umuzulu, pl. amazulu; la pron. żulù, pur essendo molto diffusa, è meno corretta e riproduce il fr. zoulou]. – 1. Nome degli appartenenti a un gruppo etnico di lingua bantu del Natal, nella Repubblica...