Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] fa, non occupava nella società cinese una posizione centrale. Una leggenda lo diceva creato nel 2200 a.C. dal popolobarbaro Miao, che aveva bisogno della sua forza repressiva, non sapendo altrimenti governare. Al fa si contrapponeva il li, come ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] . Per assicurare meglio i beni mobili e le piantagioni, i popoli incolti invocano anche la protezione degli dei e degli spiriti, e pur attraverso commistioni e deformazioni dovute alle invasioni barbariche e all'influenza del feudalismo (mai come per ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...]
Etnografia e folklore. - Dopo il periodo delle migrazioni barbariche si trovano nei Paesi Bassi tre tribù germaniche: i 1920 e 1930 rispettivamente il 44,18, il 41,17 e il 34,43% della popolazione; i cattolici, il 35,02, il 35,61 e il 36,43%; i ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] C. Manfroni, Storia della marina italiana dalle invasioni barbariche al trattato di Ninfeo, Livorno 1899; id., Storia ricorsero ai Fenici per le loro squadre da guerra.
Le popolazioni preelleniche dell'Egeo commerciavano attraverso i mari con le loro ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] purezza del sangue o delle tradizioni genealogiche. Per i popoli delle sole Marianne i nobili si distinguono dai plebei per di "buon amore" (cfr. la Morgengabe del diritto barbarico). In parecchi paesi, i nuovi coniugi osservano la castità ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] , circa il 143, di recuperare la libertà, istigati a ciò da un altro falso figlio di Perseo, Alessandro, quanto i popolibarbari che da settentrione più volte scesero a devastarla, o i re stranieri che, con l'aiuto diretto o indiretto di quei ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] per essere realizzato, un nuovo sistema di governo in cui il popolo sarà sovrano. Vox populi, vox Dei: questa formula può essere è indubbiamente soltanto quantitativo; dalle invasioni barbariche all'espansione del cristianesimo o dell'islamismo ...
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barbarico
barbàrico agg. [dal lat. barbarĭcus, gr. βαρβαρικός] (pl. m. -ci). – Dei barbari, di popolo barbaro: usanze b.; costumi b.; le orde b.; spesso con riferimento alle popolazioni germaniche della fine dell’evo antico e dell’alto medioevo,...
barbarie
barbàrie s. f. [dal lat. barbaries, der. di barbărus «barbaro»], invar. – 1. Condizione di popolo barbaro, stadio di civiltà primitiva: vivere nella b., in stato di b.; tempi di b.; uscire, risollevare dalla b.; popolazioni che si...