CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] è una storia filosofica del diritto e delle dottrine giuridiche, dai popoli primitivi, attraverso l'età classica e il Medioevo, sino all inverso, la Grecia alla scienza, Roma alla legge, i popoligermanici al potere. Di triade in triade (Vico e Hegel ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] Si occupò, poi, della faida nel diritto longobardo, esaminandola in rapporto con la disciplina affermatasi nei diritti degli altri popoligermanici (La vendetta nel diritto longobardo, in Arch. stor. lomb., II [1875], pp. 217 ss., 365 ss.; III [1876 ...
Leggi Tutto
BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] F. Schupfer e N. Tamassia.
Il punto di frizione era la maggiore o minore importanza, nella formazione del diritto intermedio, del contributo dei popoligermanici - e in particolare dei Langobardi stanziatisi in Italia - facendo risalire ad un apporto ...
Leggi Tutto
CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] nella storiografia giuridica italiana tra, coloro che - come lo Schupfer - ritenevano prevalente l'influenza del diritto dei popoligermanici e gli altri - come il Tamassia - che sostenevano, predominante la tradizione romana. Il C. si inserì subito ...
Leggi Tutto
D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] efficacemente affrontarsi senza una ricognizione accurata della storia giuridica medievale" delle "costumanze e leggi" dei popoligermanici insediatisi nei territori dell'antico Impero romano. Il primitivo progetto di "una distinta e compiuta storia ...
Leggi Tutto
GAUDENZI, Augusto
**
Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] intermedio per sostenere la continuità del diritto romano non solo nelle consuetudini altomedievali, ma anche nelle leggi dei popoligermanici.
Libero docente di storia del diritto italiano nel 1881, nell'anno accademico 1881-82 svolse nella facoltà ...
Leggi Tutto
popolo no-global
(popolo no global, Popolo No Global), loc. s.le m. I contestatori della globalizzazione. ◆ Gli anarchici, tutti in nero, un migliaio, tanti venuti dalle terre basche di Spagna e Francia, dalla Germania, sono spuntati come...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...