SIRIA
S. Mazzoni
La politica lungimirante di salvaguardia e promozione del patrimonio nazionale intrapresa negli anni recenti dalla Direzione Generale delle Antichità e dei Musei della Repubblica Araba [...] è documentato in alcuni centri costieri, come Ras Ibn Hānῑ e Ras el-Basῑt e si connette con le vicende dei «PopolidelMare»; nello stesso periodo, nella Ǧazῑra orientale i centri locali cedono al predominio assiro. Alcuni fra i centri maggiori dell ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] instabilità, che avrebbe condotto alla fine della civiltà micenea e dell’impero hittita e alla cosiddetta “invasione” dei PopolidelMare in Egitto. Questa concezione, in auge soprattutto nel periodo tra le due guerre mondiali, è stata completamente ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] e dell’affermarsi, dopo un periodo convulso, di un nuovo ordine. Tra i due episodi dei PopolidelMare contro l’Egitto (il primo nel quinto anno di regno del faraone Merenptah, verso il 1230 a.C.; il secondo, sotto Ramesse III, verso il 1190) si ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] le aree costiere. Le città-stato della Fenicia, che a causa dei sommovimenti successivi alle invasioni dei PopolidelMare non controllavano più le fertili pianure di Galilea, si trovarono quindi a fronteggiare un improvviso aumento demografico ...
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Genti e paesi
Vinicio Ongini
Quanti siamo?
Il mondo è un posto molto affollato. Ci sono 6 miliardi di persone. Soltanto i bambini sono quasi un miliardo! Il paese con più abitanti al mondo è la Cina. [...] nella zona mediterranea: soprattutto in Italia, Francia, Spagna, Grecia
I popolidelMaredel Nord
I popoli che vivono nelle zone più a nord dell'Europa si chiamano Scandinavi. Sono popoli poco numerosi e abitano in territori molto vasti, ricchi di ...
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Vedi CILICIA dell'anno: 1959 - 1994
CILICIA (Κιλικία, Cilicia)
B. Pinna Caboni
Antica regione della penisola anatolica sud-orientale, attualmente integrata nel territorio della Repubblica Turca: il toponimo [...] nel XII sec. sconvolse l'intero assetto politico anatolico e vicino- orientale.
Le grandi invasioni dei «PopolidelMare e del Nord», considerate una delle cause primarie della crisi, coinvolsero direttamente anche la C., citata probabilmente (Qode ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] livello della vita, mentre mettevano in crisi il dominio egiziano che nelle pianure costiere veniva scosso dai PopolidelMare. Di questo gruppo i più importanti erano i Filistei, i quali dopo essere stati scacciati dall'Egitto da Ramesses III nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La civilta micenea
Anna Lucia D’Agata
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine “miceneo” – mutuato dal più importante sito continentale [...] XX Dinastia, XII sec. a.C.) l’Egitto viene ripetutamente attaccato da gruppi ai quali si fa riferimento con il nome di PopolidelMare. Il faraone alla fine riesce a prevalere, e lo stato egizio, unico caso in ambito vicino-orientale, rimane in piedi ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] . Oscure sono ancora le origini, non solo dell'arte, ma di tutta la cultura che seguì il crollo provocato dai "popolidelmare"; certo, il mondo siro-hittita si formò come un complesso assai omogeneo, ad onta delle varietà locali, assai più connesso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Vicino Oriente antico
Lucio Milano
La “culla della civiltà”
Siamo da tempo abituati a considerare il Vicino Oriente antico come la “culla della civiltà”, se non altro per [...] di questo sistema, con il crollo dei grandi regni, con le invasioni dei PopolidelMare e il passaggio alla cosiddetta età del Ferro. Tra la fine del II e l’inizio del I millennio scompare in Anatolia e in Siria-Palestina la civiltà dei palazzi ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...