(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] Israele, nei libri profetici, come segno dell'ignominia in cui cadrà il popolo ribelle ai comandi divini (Isaia, VII, 20, XV, 2; Geremia, questi lunghi e spioventi, è stato introdotto nell'Islām dai Turchi, ed è rimasto, fino ai tempi più recenti nei ...
Leggi Tutto
L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] della madre patria generalmente è modesto; frugalissimo è il vitto anche presso i popoli tra i quali non vi è, come fra i Dori, l'obbligo donna nuda incatenata che rappresentava Costantinopoli presa dai Turchi, su un'altra colonna stava, legato, un ...
Leggi Tutto
VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] , ché non vigila sugli uomini e non conduce le migrazioni dei popoli, non è quello della tradizione ortodossa né quello dei razionalisti cartesiani. pressoché obbligatoria, che vi fa sfilare Cinesi, Turchi, Persiani, Arabi, Babilonesi è una finzione ...
Leggi Tutto
L'arco, arma usata fin dai tempi antichissimi e per la caccia e per la guerra, consta nelle sue parti essenziali di un lungo e sottile elemento fatto di materia flessibile, e di una corda od altro elemento [...] , o di filo di canape ben resistente, o d'intreccio di crini di cavallo (come negli archi turchi). Quelli dei capi, specialmente tra i popoli orientali, erano ornati di graffiti, avevano l'impugnatura coperta di velluto, o di pelle a colori vivaci ...
Leggi Tutto
. Le regioni dell'Africa del nord, che si estendono dai confini occidentali dell'Egitto fino all'Atlantico, sono state in epoca storica teatro di conquiste e di immigrazioni, di imprese commerciali e di [...] sia alterata e trasformata per i contatti avvenuti con altri popoli dal 1° millennio a. C. in poi, è stata e in un periodo di storia moderna che comprende lo stabilirsi dell'autorità turca in Barberia, e, per il Marocco, le due dinastie di Sceriffi; ...
Leggi Tutto
La rivoluzione costituzionale dei Giovani Turchi (1908), l'annessione della Bosnia-Erzegovina da parte dell'Austria-Ungheria (1909), la guerra italo-turca per la Libia (1911) sono il prologo dell'ultimo [...] complessa visione delle necessità storiche della Bulgaria è la ragione della guerra che scoppiò fra i popoli balcanici subito dopo debellata la Turchia. Sul mare la Bulgaria aveva soltanto un vecchio avviso-torpediniere e 6 torpediniere moderne; sul ...
Leggi Tutto
SLOVENIA (Slovenija; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Pier Gabriele GOIDANICH
Alojzij RES
Giuseppe PRAGA
Regione della Iugoslavia nord-occidentale, che coincide con il banato della Drava (Dravska banovina) [...] sloveno vi fu una forte immigrazione di Croati fuggiti davanti ai Turchi.
7. - I documenti più antichi del dialetto, quelli di e in un solo volume di Poezije (1846) donò al suo popolo una poesia profonda e dalle forme più svariate, dove, in ...
Leggi Tutto
Il Danubio, che è, in ordine di grandezza, il secondo fiume dell'Europa, nasce dalla Selva Nera e sbocca nel Mar Nero. È lungo 2900 km. ed emunge un'area di 816.947 kmq. A questo grande sviluppo non corrispondono [...] , nei due sensi, fu seguita da conquistatori e da popoli migranti.
La leggenda lo fa percorrere dagli Argonauti e la in piena; da ciò il nome di Porte di Ferro (Demir Kapu dei Turchi) che è stato esteso anche a tutta la valle trasversale. Fra il ...
Leggi Tutto
Colonia ha significato originariamente quel nucleo di popolazione civile stabilitasi in territorio disabitato, o abitato da barbari o semibarbari, per coltivarlo e metterlo in valore e per avviare gl'indigeni [...] passa fra lo stato nel suo insieme e una parte della popolazione e del territorio ad esso pertinente. Tale elemento si adagia e povera di decorazioni.
Gli stessi architetti indigeni o turchi, prima dell'occupazione europea, già avevano diffuso lo ...
Leggi Tutto
Repubblica sovietica autonoma, costituita il 18 ottobre 1921. Il suo territorio, che misura 25.300 kmq. di superficie, comprende la grande penisola omonima della Russia meridionale. Essa ha forma di un [...] della Crimea, ma, dopo l'annessione della regione alla Russia, essi emigrarono in Romania, Turchia e nel Caucaso. L'odierna popolazione della Repubblica della Crimea ammonta a 600.000 ab. circa; di essi il 25% è composto di Tatari, il 44% di ...
Leggi Tutto
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
tataro
tàtaro agg. e s. m. (f. -a) [dal turco Tatār]. – Dei Tàtari o Tàrtari (v. tartaro1), nome dato originariamente alle tribù mongole di Genghiz khān, quindi ai popoli turchi o turchizzati dell’Orda d’oro, e infine ai gruppi di diversa...