PIPA (fr. pipe; sp. pipa; ted. Pfeife; ingl. pipe)
George MONTANDON
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È un arnese che permette di aspirare il fumo attraverso un cannello. La suddivisione delle forme in 4 gruppi, fatta da Frobenius, [...] del bocchino. Ricordiamo, a proposito del sigaro, che vi sono popoli, come i Negritos delle Filippine, che lo fumano tenendone la narghilè tra i musulmani del Mediterraneo, cibuk tra i Turchi Osmanli, cilim nel Turkestān. Essa è caratterizzata da un ...
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POTENZA (A. T., 27-28-29)
Paolo DE GRAZIA
Pietro ROMANELLI
Ruggero MOSCATI
Clarice EMILIANI
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Città della Lucania, capoluogo di provincia, situata a 823 m. s. m., in pittoresca posizione dominante [...] spalle, corpetto nero. Caratteristica la processione dei Turchi nella festa del patrono S. Gerardo: si della provincia il solo capoluogo supera i 25.000 ab.; dei rimanenti, 5 hanno una popolazione tra 10 e 20.000 ab., 11 tra 5 e 10.000, gli altri ...
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SCURE (fr. hache; sp. hacha; ted. Axt; ingl. axe)
Manlio ORERZINER
Ugo BADALUCCHI
Utensile per la lavorazione a mano dei legnami funzionante per urto, destinato a tagliare e fendere, e utilizzato [...] conquiste romane del nord dell'Europa, quasi tutti i popoli usavano la scure. I Franchi avevano quale arma nazionale generalizzata in tutto l'Oriente e specialmente se ne valsero i Turchi e i Persiani conservandone fino a tempi a noi recenti la ...
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. Quest'alleanza ebbe la sua ragion d'essere nella situazione e nelle relazioni in cui si vennero a trovare la Prussia e l'Austria di fronte alla Russia, in occasione della crisi orientale iniziatasi nel [...] compatta contro lo zar, sia pure a beneficio della Turchia, ma, ad ogni modo, contro qualunque progresso russo verso in caso di conflagrazione ne avrebbero potuto approfittare i popoli stessi della Monarchia, e specialmente i più scontenti: ...
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INIZIAZIONE
Nicola Turchi
. L'iniziazione è data da un insieme di riti che esprime e consacra il passaggio dell'individuo da uno stato o condizione di vita religiosa e sociale a un altro del tutto nuovo, [...] il giovanetto nella società degli adulti, separandolo da quella delle donne e dei fanciulli, è largamente praticata presso i popoli primitivi ed è la più importante nella vita dell'individuo e costituisce il momento più notevole della vita sociale ...
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Repubblica autonoma sovietica [sigla: ADSSR), costituita il 20 gennaio 1921 con decreto del comitato esecutivo di Mosca; comprende tutto il territorio dell'antica provincia zarista del Daghestan, che fu [...] antichi, la Porta delle Porte, per gli scrittori persiani e arabi. I Turchi lo chiamano Demīr-Qapu o Porta di ferro. La stretta di Derbent è mescolanze (vennero a contatto con popolazioni finniche, georgiane, turche, persiane, armene, arabe), che ...
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. La casa degli Altavilla dovette alla sua povertà la sua fama, la sua grandezza, la sua potenza. Il nome (Hauteville-leGuichard, ora nel cantone di Saint-Sauveur Lendelin, circ. di Coutances, dip. della [...] fondò uno splendido principato a difesa della cristianità contro i Turchi: che in Italia, distrutte le varie vecchie signorie nemiche contro i Musulmani. Poi si offrirono liberatori ai popoli della Puglia malcontenti del dominio greco. In lega con ...
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Città dell'Algeria, capoluogo del dipartimento omonimo (Territ. del Nord). Sino dal tempo delle guerre puniche essa esisteva sotto il nome di Cirta, capitale dei re numidi. Alla fine dell'Impero ricevette [...] C. durante la seconda guerra punica. Essa era già allora ricca e popolosa, ed era la capitale di Siface, re dei Nummi Masesili: Massinissa, : Aghlabiti, Fāṭimiti, Zīriti, Ḥammāditi, Almoḥadi, Ḥafṣidi, Turchi d'Algeria. Nel 1836 e cioè sei anni dopo ...
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TŪRFĀN (A. T., 103-104)
Giorgio PULLE'
Francesco ROSSI
Alfred SALMONY
N Città della provincia cinese del Sinkiang, situata lungo il margine settentrionale della depressione, detta da un altro piccolo [...] e verso sud-ovest per Kashgar.
Nei primi secoli della nostra era, nella città e nei dintorni abitavano popolazioni miste di Indo-Europei, Turchi e Mongoli; vi erano diffuse religioni diverse, il buddhismo e il manicheismo soprattutto, e vi agivano ...
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Della celebre famiglia fiorentina, che aveva già acquistato ricchezza e potenza nel regno di Napoli, nacque a Monte Gufoni in val di Pesa, il 12 settembre 1310, da Acciaiuolo A. - al quale Roberto d'Angiò [...] rivolse la sua attenzione al principato di Acaia, minacciato dai Turchi e dai Catalani; e fece centro della difesa Corinto, concessagli ", e dalle "reliquie delle guerre più dannificanti li popoli che le guerre". Specialmente per opera sua, Luigi ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
tataro
tàtaro agg. e s. m. (f. -a) [dal turco Tatār]. – Dei Tàtari o Tàrtari (v. tartaro1), nome dato originariamente alle tribù mongole di Genghiz khān, quindi ai popoli turchi o turchizzati dell’Orda d’oro, e infine ai gruppi di diversa...