La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] cosa tegniva la prouincia inquietissima et quei popoli in infinita miseria et all'hora accadete che "due luoghi prese, che un tal Vetral corsaro possedeva col presidio d'alcuni Turchi, che dentro v'erano stati posti".
28. M. da Canal, Les estoires ...
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Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] scandisce le ore del tempo civile per l'intera città; notifica al popolo l'inizio e la fine del lavoro, eventi tragici, o buone novelle Così, se per festeggiare la liberazione di Scutari dai Turchi, nel 1474 era stata decretata la costruzione di ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] Boucicaut non accetta queste condizioni, ma la popolazione di Genova non è favorevole alla ripresa 931-1003); Camillo Manfroni, Le relazioni fra Genova, l'impero bizantino e i Turchi, "Atti della Società Ligure di Storia Patria", 28, 1896, pp. 719- ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] e nelle crociate e nelle colossali lotte coi Turchi. Mi limiterò a scrivere delle sole milizie di 66. Rinviamo a Aldo A. Settia, Castelli e villaggi nell'Italia padana. Popolamento, potere e sicurezza fra IX e XIII secolo, Napoli 1984, pp. 352 ...
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Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] , sarà possibile avere pax et unitas, pace e unità nel popolo della Terra Promessa. Ecco apparire, in tutta la loro forza, fede cattolica, per la difesa e la libertà di tutti contro Turchi e pirati" (95). Una mera constatazione dei fatti, dunque ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] nordamericani o gli Algerini in Francia, i Turchi o altri lavoratori stranieri nella Germania Federale) da istituzione della società divisa in classi in scuola per tutto il popolo: in altre parole, se la vecchia scuola superiore cede il posto a ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] periodo in cui la stampa e la letteratura popolare descrivono entusiasticamente, in uno spirito materialistico-evoluzionistico, o la dispersione degli oggetti. Quando si descrive come i Turchi incendiano un ponte bulgaro, si usano caratteri di ben sei ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] creazione di miti. Nonostante la distanza mentale tra popoli di terra e popoli di mare, lo storico delle strutture sociali non Bisanzio fu determinato dall'avanzata militare e politica dei Turchi ottomani. La caduta di Costantinopoli nel 1453 segnò l ...
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I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] 3.000 lire. In quegli anni, la competizione certamente più combattuta e popolare in tutta la laguna — seppure poco frequentata dall’élite — è quella sovietica, e tanto meno dell’antico antagonista turco. L’Italia non avrebbe che da rimodellare le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] cose che s’anno a fare. Di questo male è cagione che il popolo et la moltitudine non vede le cose future, che prima intende e’ almeno, era appoggiato nell’istanza della ‘crociata’ contro i turchi, che nel 1453, con la conquista di Costantinopoli, ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
tataro
tàtaro agg. e s. m. (f. -a) [dal turco Tatār]. – Dei Tàtari o Tàrtari (v. tartaro1), nome dato originariamente alle tribù mongole di Genghiz khān, quindi ai popoli turchi o turchizzati dell’Orda d’oro, e infine ai gruppi di diversa...