DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] con accenti fortemente pacifisti parlava di macello dei popoli per le ambizioni dei re. Invano egli cercò . di letter. mod., V (1954), 3, pp. 193-204; M. Turchi, Per una recente interpretazione dei poeti del Setteclo parmense, in Aurea Parma, XXXIX ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] i due elementi, "la religione e la libertà nei popoli", che vanno invece lasciati quieti per poter governare saldamente; il della Francia.
Nel 1645, crescendo il sospetto di un'avanzata turca da parte di terra, il C. venne eletto provveditore ...
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Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] London 1884, I, pp. 32-33).
Con il crollo dell'impero turco d'Occidente la Sogdiana nel 659 cadde sotto il dominio nominale dei T'ang costituisce un vero e proprio spaccato degli usi e costumi dei popoli dell'Asia nel 7° secolo.
Per usare l'efficace ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] costrinse i caldoreschi alla resa e in novembre a Popoli si diresse contro Piccinino in difesa della contessa di Celano d'arme di Venezia si scontrarono a Gradisca d'Isonzo con i Turchi per il passo sul fiume e subirono una pesante sconfitta. Ercole ...
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MINUCCI, Minuccio
Alexander Koller
– Nacque il 17 genn. 1551 a Serravalle (oggi – unita con Ceneda – comune di Vittorio Veneto) da Girolamo e Franceschina Raccola. Si ha notizia di un fratello di nome [...] scossa da continue crisi; inoltre, a causa dell’occupazione turca di buona parte del territorio e per le conseguenze il M. si rammarica invece della mancata cristianizzazione di questo popolo: così come gli Abissini, anche i Tartari avrebbero dovuto ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] indifferente ai reiterati appelli che gli giungevano dal clero e dal popolo di Maiorca perché si decidesse a recarsi in diocesi per all'anno fu da lui destinata alle spese della guerra contro i Turchi. Il 9 febbr. 1571 fu istituita, grazie a una sua ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] ' capi, il consiglio de' prudenti, i concetti de' popoli, i pensieri della nobiltà e gl'interessi de' grandi. , 110 s., 116, 118, 140, 144, 230; A. Tamborra, Guerra al Turco e rivolta nobiliare in Ungheria nella seconda metà del Seicento: G. G.P., in ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] per conto di quel Re",prodotti dei "los Malaveres, che sono quei popoli di dove si cavano li peveri" (Ibid., Senato Secreta III. Spagna di uomini fra le montagne spagnole ed i territori "turchi" tale da porre in crisi la stessa struttura militare del ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] ungheresi, sempre pronti a giocare la carta dell'alleanza con il Turco ("Agitato da tali confusioni interne de' ministri, da' loro militie. Lo stato abbondante per se stesso de' popoli, i popoli dotati di complessioni robuste aprono un'habilità a chi ...
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SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] e da nomadi: Cinesi, Persiani, Kuşāna, Kidariti, Heftaliti, Tibetani ed infine Turchi che, sotto l'impero Uighur, ne completarono la conquista, mentre poi popolazioniturche di fede islamica ne spezzarono per sempre l'unità culturale. Il fondo di ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
tataro
tàtaro agg. e s. m. (f. -a) [dal turco Tatār]. – Dei Tàtari o Tàrtari (v. tartaro1), nome dato originariamente alle tribù mongole di Genghiz khān, quindi ai popoli turchi o turchizzati dell’Orda d’oro, e infine ai gruppi di diversa...