D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] dopo, quando ebbe a confrontarsi con l'ascesa del nuovo regime fascista.
Già il 16 settembre il D. scriveva a Mussolini una lettera aspra, che Il Popolod'Italia avrebbe pubblicato monca, togliendo il veleno dell'argomento. In sostanza egli diceva ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] nuova opera di scrittore - i racconti della Vita intensa - si cominciò a pubblicare su Ardita, supplemento mensile del Popolod'Italia di B. Mussolini. Numerosi sono nelle sue opere i riferimenti al clima nuovo indotto dal fascismo nell'ambito della ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] la semplice citazione dei dati salienti della biografia, l'evocazione del suo habitat quotidiano (lo studio al Popolod'Italia, perfettamente ricostruito), l'esposizione di una nuda documentazione quasi priva di commento.
Ancor prima dell'episodio ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] in parte in Ancoraggi alle rive del tempo (ibid. 1938), una raccolta di articoli (apparsi in massima parte sul Popolod'Italia), in cui tornava "pazientemente a raccontare e dipingere gli uomini della storia o quelli della [sua] osservazione" (p. 24 ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] , La morte di A. B., in L'Illustrazione italiana, 23 marzo 1930, pp. 483 s.; Id., L'uomo e lo scrittore, in Il popolod'Italia, 16 marzo 1930; A. Baldini, B. a Coccolìa, in Pegaso, II (1930), pp. 476-479; Id., Amici allo spiedo, Firenze 1932, p. 115 ...
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BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] U. B., in L'Esame,III(1924), pp. 621-625; G. Papini-P. Pancrazi, Poeti d'oggi (1900-1925), Firenze 1925, pp. 154-160; M. Sarfatti, Mostre d'arte: U. B., in Il Popolod'Italia, 9 genn. 1925; C. Carrà, Artisti lombardi: U. B., in L'Ambrosiano, 10 genn ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] arte di Emporium e del Secolo; critico letterario dell'Illustrazione italiana e dell'Illustrazione del Popolod'Italia; tenne la rubrica "Il ridotto" in Comoedia e collaborò parimenti a La Stampa, a La Lettura, alla Nuova Antologia. Inoltre, quando U ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] Guerra e pace, non senza una minacciosa allusione - quasi certamente riferita al G. - a una "giudaica scrupolosità" (in Il Popolod'Italia, 15 genn. 1942; cfr. Mangoni, p. 121). È difficile dire - non ne abbiamo alcun indizio - se il G., compromesso ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] con articoli intrisi di significati palingenetici, affidati a Lacerba, il Giornale del mattino, il Resto del Carlino e Il Popolod’Italia (appena fondato da Benito Mussolini), poi ripresi in La paga del sabato (Milano 1915).
Il 22 maggio 1915 Lacerba ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] adesione al fascismo, che si concretò nella partecipazione alla marcia su Roma. Poco tempo dopo, sul Principe (e poi sul Popolod'Italia)comparve a firma del C., e di molti altri, fra cui Carrà, Funi, S. Gotta, Marinetti, Settimelli, Sironi, Un ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...