LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] ha però altri riscontri, lo indicava come possibile tramite di finanziamenti versati dalla massoneria a favore del Popolod'Italia di Mussolini. Ben documentati sono invece il suo intervento al congresso del Partito socialista riformista, tenutosi a ...
Leggi Tutto
CIARLANTINI, Francesco (Franco)
Elisabetta Lecco
Nacque il 28 sett. 1885 a San Ginesio (in prov. di Macerata) da Girolamo e Teresa Ferroni. Negli anni giovanili compì gli studi per conseguire la patente [...] . Divenne quindi per un certo periodo esperto di problemi dell'Alto Adige, su cui scrisse numerosi articoli per il Popolod'Italia e un volume, Problemi dell'Alto Adige (Firenze 1919), in cui si vuole giustificare l'annessione dei territori sino ...
Leggi Tutto
GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...]
Il G., comunque, non trascurò mai l'attività di giornalista d'assalto, iniziata quale collaboratore del Popolod'Italia, e proseguita, nel 1919, come redattore del settimanale antibolscevico I Nemici d'Italia, diretto da M. Mazza (1919-20); fu anche ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] proprio favore alla politica fascista, pur preferendo non iscriversi al partito. Dal 1925 al 1932 fu assiduo collaboratore del Popolod'Italia.
Il B. morì a Fontevivo (Parma) il 30 luglio 1932.
Pur assorbito dall'attività politica, il B. non trascurò ...
Leggi Tutto
PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] , a essere fra i primi aderenti al fascismo. Sul finire del 1919 si trasferì a Milano come redattore del Popolod’Italia e in occasione delle elezioni politiche del novembre di quell’anno fu tra i candidati della lista presentata dai fascisti ...
Leggi Tutto
MANUNTA, Ugo
Maddalena Carli
Nacque a Cagliari il 13 luglio 1902, da Ernesto e da Virginia Rais. Giovanissimo si trasferì a Torino e cominciò a collaborare a Il Popolod'Italia, dando avvio a un'articolata [...] (1926-27) e della Gazzetta del popolo (1928-30). Nel capoluogo piemontese fondò 'imperialismo. Volontario nella campagna d'Etiopia, fu inviato come 1930-1943), Roma 1989, ad ind.; M. Isnenghi, L'Italia del fascio, Firenze 1996, p. 342; L. Ganapini, La ...
Leggi Tutto
LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] Sinistra meridionale che tra la fine del '61 e la primavera del '62 hanno collaborato col gruppo del "Popolod'Italia" entrando nell'Unitaria e nell'Emancipatrice, hanno cominciato a prendere le distanze dai mazziniani prima di Aspromonte" (Scirocco ...
Leggi Tutto
INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] campagna di stampa del Tevere riuscì a trascinare sulle proprie posizioni diversi giornali, compreso l'organo mussoliniano, Il Popolod'Italia.
L'anno dell'I. fu, in effetti, il 1938, data della promulgazione delle leggi razziali. Esso cominciò con ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] Meridiani, tendente ad approfondire in particolare tematiche culturali, e collaborò con altri giornali, tra i quali Il Popolod'Italia; si trasferì quindi a Mogadiscio, dove gli fu affidato il quotidiano Somalia fascista (1938-40). Rientrato in ...
Leggi Tutto
FILIPPELLI, Filippo
Giovanna Bosman
Nacque a Cosenza il 17 febbr. 1890 da Gennaro e Filomena Ruffolo. Nel 1912 sposò a Lecce Olga Moschettini, dalla quale avrebbe avuto due figli, Elga e Gennaro. Diventato [...] , alcuni dei quali contribuiranno qualche mese dopo al finanziamento del Corriere italiano.
Dopo la marcia su Roma (28 ott. 1922) diventò segretario di A. Mussolini, direttore del Popolod'Italia. Il 14 apr. 1923 entrò a far parte della società La ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...