LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] più.
Il L. rientrò in Italia probabilmente con Bessarione, sul finire a Volterra la carica di capitano del Popolo.
Può darsi che il L., tramite in Arezzo durante il Medioevo e il Rinascimento. I documenti d'archivio fino al 1530, Arezzo 1996, pp. 231 ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] rimostranze, come Carlo stesso scrisse al Senato e al popolo romano. La gravità della malattia, inoltre, spiega anche anno e dopo aver ottenuto il permesso regio, il D. fece ritorno nell'Italia meridionale solo nel 1286, senza subire la pena della ...
Leggi Tutto
Principi fondamentali e riforme costituzionali
Angelo Antonio Cervati
Si esprimono delle perplessità sul ricorso a procedure speciali di revisione costituzionale che riducono la pubblicità della fase [...] il suo significato e la propria ragione d’essere nel corso del tempo, non può di un metodo antico che ha avuto in Italia molti cultori: si tratta di usare il convivenza, ad interpretare le aspettative del popolo e a guidare l’interpretazione delle ...
Leggi Tutto
Questioni di giurisdizione
Giorgio Costantino
Si ricordano i principii generali in materia di riparto di giurisdizione. Si dà conto di alcune significative novità giurisprudenziali in tema di immunità [...] , Cost., «la giustizia è amministrata in nome del popolo» e a quest’ultimo, ai sensi dell’art. caso concreto in Italia e nei confronti dei .5.2011, n. 11163. Era, tuttavia, sopravvenuto l’art. 1, co. 1, d.l. 12.2.2010, n. 10, conv. in l. 23.6.2010, n. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] ricordata la relazione al primo congresso giuridico italiano di Roma, nell'ottobre del 1932 priva di rarità (come Les arrêts d'amour di Martial d’Auvergne, del 15° sec.). In che a dar soddisfazioni ai bisogni del popolo» (Osservazioni, cit., p. 575), ...
Leggi Tutto
Valori costitutivi e riforme istituzionali
Angelo Antonio Cervati
Dopo l’esito del referendum costituzionale, politici, giuristi e scrittori di attualità, nel corso del 2017, hanno dedicato attenzione [...] la valutazione d’insieme sulla legge costituzionale in una consultazione popolare più , A., Il referendum costituzionale e la saga delle riforme istituzionali in Italia: much ado about nothing, in Revista espanola de derecho constitucional europeo, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] compito quale rappresentante dell’intero popolo cristiano.
Interessante è infatti Papa, «Rivista di storia della Chiesa in Italia», 1966, 2, pp. 375-88.
A Reinhardt, Trier 1998, pp. 5-40.
D. Girgensohn, Die Stellung Francesco Zabarella im Humanismus, ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] per acclamazione del clero e del popolo, vescovo di Pavia. Morì in e 376; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, Venetiis 1717, I, coll. 1092, Capsoni, Origini e privilegi della chiesa pavese, Pavia s.d., p. XLII e App.; G. Robolini, Nor. appartenenti ...
Leggi Tutto
Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] administrative et militaire du territoire, in Potere, società e popolo nell'età sveva. Atti delle seste giornate normanno-sveve ( organizzazione del territorio in Italia e Germania: secoli XIII-XIV, a cura di G. Chittolini-D.Willoweit, Bologna 1994 ...
Leggi Tutto
Valori costitutivi e maggioranze parlamentari
Angelo Antonio Cervati
Dall’esame della prassi successiva alle elezioni del 4 marzo 2018 emergono dubbi e contraddizioni sui contenuti d’insieme del rinnovamento [...] Il mutamento è un tratto essenziale del diritto costituzionale, come d’altra parte di quello internazionale e di gran parte dei ricordare che anche nel momento in cui il popoloitaliano giunse alla convinzione che occorreva lasciarsi alle spalle le ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...